Agostino Bonalumi, Rosso, 1966, Courtesy Studio Gariboldi

Arte Fiera torna dal 3 al 5 febbraio, riguadagnando la sua tradizionale collocazione invernale, e riprende la propria sede storica: i padiglioni 25 e 26, raggiungibili a piedi da Piazza Costituzione, principale affaccio del quartiere fieristico sulla città.   Quella del 2023 è la 46a edizione della manifestazione bolognese e la quarta sotto la direzione artistica di Simone Menegoi, che nel presentare la manifestazione ha parlato di “felicità e orgoglio” per i tanti cambiamenti messi a segno “nella metà del tempo”. “Questa non è solo un’edizione di Arte Fiera, ma un momento di ripresa, di rilancio e di riscossa”, ha detto.

Lisetta Carmi, I travestiti, Cabira, 1965-1970, Courtesy Martini & Ronchetti, stampa digitale 2017

Sono complessivamente 141 gli espositori della Main Section e delle sezioni curate che parteciperanno ad Arte Fiera 2023.

La Main Section sarà affiancata da tre sezioni curate e su invito: la neonata Multipli, dedicata alle opere in edizione, curata da Lisa Andreani e Simona Squadrito; l’ormai consolidata Pittura XXI, che offre uno scorcio sulla pittura italiana e internazionale del nuovo millennio, la cui curatela è nuovamente affidata a Davide Ferri; Fotografia e immagini in movimento, che affronta il medium fotografico con un approccio interdisciplinare, e che vede l’arrivo di Giangavino Pazzola come curatore. Debutta inoltre un nuovo format: Percorso, un itinerario tematico tra gli stand della Main Section (con qualche incursione nelle sezioni curate), che propone un viaggio nell’arte, soprattutto italiana, dalla prima metà del XX secolo a oggi. Il filo conduttore di Percorso#1 è un materiale / tecnica che negli ultimi anni ha conosciuto una riscoperta internazionale: la ceramica.

È un’edizione dal forte spirito di rinnovamento, a partire dalla scelta – inedita per una fiera, non solo italiana – di coinvolgere un grande collezionista, Enea Righi, nel ruolo di Managing Director. Sancisce inoltre il rilancio del dialogo con ANGAMC, Associazione Nazionale Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea, con la quale Arte Fiera ha creato un tavolo di confronto permanente.

Evelyn Loschy, Friction, 2021, courtesy Michaela Stock

Il percorso di rinnovamento di Arte Fiera, avviato in vista dell’edizione del 2023 e destinato a consolidarsi negli anni a venire, vede sostanziali cambiamenti su diversi fronti: il public program, l’allestimento delle aree comuni, l’accoglienza del pubblico.