REGGIO EMILIA – Il Consiglio comunale ha approvato una mozione sul ‘NO’ al cibo sintetico. La votazione ha avuto l’esito seguente:13 favorevoli (Pd, Lega-Salvini premier, Fratelli d’Italia), 4 contrari (Più Europa, M5S, Coalizione civica, Vergalli del Pd) e 2 astenuti (Ferrari e Genta del Pd).

Il cibo sintetico:

  • è prodotto in bioreattori;
  • non salvaguarda l’ambiente perché comporta un maggiore consumo di acqua ed energia rispetto agli allevamenti tradizionali e soprattutto è meno efficiente di quelli oggi più performanti.
  • limita la libertà dei consumatori e omologa le scelte sul cibo;
  • favorisce gli interessi di pochi operatori, monopolizzando l’offerta di cibo nel mondo;
  • spezza lo straordinario legame che unisce cibo e natura;
  • non tutela la salute non essendoci garanzia che i prodotti chimici usati siano sicuri per il consumo alimentare e l’esperienza maturata è ancora troppo limitata per giungere a conclusioni differenti;
  • non aiuta a perseguire gli obiettivi di giustizia sociale, in quanto prodotto sulla base di brevetti e tecnologie con alti costi di ingresso e sviluppo, nelle mani di pochi grandi investitori multinazionali;
  • può avere impatti socio-economici molto pericolosi, in quanto frutto di una fascinazione ecologica
    che non ha finora consentito riflessioni ben più approfondite;
  • Coldiretti ha promosso una petizione contro il cibo sintetico e sono nate diverse iniziative di sensibilizzazione finalizzate ad evidenziare i rischi della diffusione del cibo artificiale;

La presente deliberazione non necessita dei pareri di regolarità tecnica e contabile, stante la sua natura politico-programmatica e che, come tale, non comporta impegni di spesa. il Consiglio Comunale impegna il Sindaco e la Giunta:

  1. ad aderire pienamente alla petizione promossa da Coldiretti contro il cibo sintetico sostenendo tutte le conseguenti e connesse iniziative di sensibilizzazione attinenti ai pericoli del cibo sintetico ed avvalorate anche dal mondo accademico e scientifico;
  2. ad adottare, nel rispetto delle rispettive competenze, tutti i provvedimenti utili al sostegno della petizione Coldiretti contro il cibo sintetico fornendo, a tal fine, specifiche direttive ai competenti uffici e servizi del Comune anche per la sollecita trasmissione della presente deliberazione al Ministero dell’Agricoltura della Sovranità Alimentare e delle Foreste.