Traffico in tilt per oltre 50 minuti ieri mattina (Foto Elena Benassi Facebook)

BRESCELLO (RE) – Oltre 50 minuti, tanto è durato il blocco delle sbarre del passaggio a livello di Sorbolo a Levante ieri mattina a causa del freddo. Traffico in tilt e code chilometriche sulla SP62R in un orario di punta che ha creato enormi disagi alla circolazione e ai cittadini. “L’ennesima assurdità si consuma davanti ai nostri occhi” ha tuonato la sindaca di Brescello, Elena Benassi. “Per l‘ennesima volta (sottolineo: ennesima volta) le sbarre di un passaggio a livello non si sono aperte. Il passaggio a livello in questione è quello di Sorbolo a Levante che, insieme a quello di Ponte Alto, è tra i più problematici perché si trovano lungo la SP62R o Strada della Cisa, strada ultra-trafficata che risente tutta della carenza del completamento della Cispadana, la viabilità alternativa alla SP62R. Questa mattina il passaggio di Viottolo dei Frutti è rimasto aperto per problematiche legate al freddo (!), così FER riferisce, e dunque il passaggio a livello più prossimo in direzione Parma, quello di Via della Cisa, è rimasto chiuso per lunghissimi 50 o più minuti”.

Il blocco si è verificato nell’orario di punta, in cui migliaia di persone si spostano per andare al lavoro o a scuola, da una provincia all’altra. Tanti infatti gli studenti fermi in piazza a Sorbolo a Levante in attesa dell’autobus, studenti e lavoratori a Parma in attesa del treno, altri ancora, da Parma a Suzzara che subiscono i ritardi della linea purtroppo non solo una volta nell’arco della giornata. “E la povera persona che si trova in ambulanza o che attende l’ambulanza? – continua Elena Benassi – Sappiamo che i minuti, i secondi, fanno la differenza! Il macchinista, come in tutti i precedenti casi, deve passare il passaggio a livello a vista, in sicurezza, ossia attende le forze dell’ordine. E chi le chiama?”

Benassi richiama l’urgenza dell’eliminazione dei passaggi a livello e si rivolge alla Regione e al Ministero delle Infrastrutture per il completamento della Cispadana: “Vogliamo andare avanti così? La Regione Emilia Romagna intende andare avanti offrendo un servizio così? L’investimento nell’elettrificazione della linea e nei nuovi mezzi elettrici non sarà sufficiente! Bisogna concretizzare con progetti seri e risorse economiche adeguate l’eliminazione dei passaggi a livello. In termini di viabilità stradale si vuole andare avanti così? Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e la Regione Emilia-Romagna intendono attendere ulteriormente lo sblocco della concessione autostradale ad Autobrennero senza svincolare dal progetto complessivo un’opera necessaria, strategica e inderogabile come il completamento della Cispadana che fungerebbe da viabilità alternativa e sgraverebbe la Strada della Cisa del suo traffico, in particolare quello pesante?”.