REGGIO EMILIA Dopo la scuola è salito sull’autobus della società di trasporti SETA che avrebbe dovuto ricondurlo a casa e durante il tragitto si è “divertito” a danneggiare il mezzo tagliando 7 cinture di sicurezza dei sedili posteriori. A distanza di quasi tre mesi dai fatti i carabinieri della Stazione di Montecchio Emilia, con la preziosa collaborazione del personale docente di un istituto scolastico reggiano, hanno identificato il presunto autore del raid vandalico.

Si tratta di un diciasettenne studente residente nel reggiano che i Carabinieri di Montecchio Emilia hanno denunciato in stato di libertà all’A.G. minorile del capoluogo felsineo in ordine al reato di danneggiamento aggravato. Il relativo procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguirà per i consueti approfondimenti investigativi al fine di consentire al Giudice di verificare l’eventuale piena responsabilità dell’indagato.

I fatti risalgono al primo pomeriggio dl 2 dicembre 2022, all’epoca dei fatti, ignoti vandali avevano tranciato 7 cinture di scurezza del bus di linea di Seta causando un danno economico pari a oltre 1.000 euro.

I responsabili della società hanno quindi sporto denuncia ai Carabinieri e fornendo le immagini riprese dalle telecamere di sicurezza istallate all’interno del veicolo. Nelle immagini si vedeva un giovane sconosciuto, probabilmente studente sia per l’età scolare che per il fatto che portava al seguito uno zaino con libri, vandalizzare l’autobus. Grazie all’osmosi con il personale docente degli istituti scolastici gravitanti nell’area di percorrenza del bus i militari ottenevano importanti indicazioni che consentivano di risalire al presunto vandalo.

La successiva comparazione della fotografia del volto, estrapolata dal profilo Instagram dello studente, con quella immortalata dalle telecamere di sicurezza hanno consentito ai carabinieri di risalire al 17enne reggiano che alla luce dei fatti è stato quindi denunciato alla Procura presso il Tribunale per i Minorenni di Bologna per il reato di danneggiamento aggravato.