REGGIO EMILIA – Il Consiglio comunale ha approvato la Mozione n. 6 in ordine alle celebrazioni della Festa del Tricolore a Reggio Emilia. La votazione ha avuto il seguente risultato:23 favorevoli (Lega – Salvini Premier, Fratelli d’Italia, Forza Italia, Pd, Coalizione Civica, Alleanza Civica) e 3 astenuti (Europa Verde, Pd – Ferretti, Montanari).
Il tricolore italiano quale bandiera nazionale nasce a Reggio Emilia il 7 gennaio 1797, quando il Parlamento della Repubblica Cispadana, su proposta del deputato Giuseppe Compagnoni, decreta “che si renda universale lo Stendardo o Bandiera Cispadana di Tre Colori Verde, Bianco, e Rosso, e che questi tre Colori si usino anche nella Coccarda Cispadana, la quale debba portarsi da tutti”. Dopo la nascita della Repubblica, un decreto legislativo presidenziale del 19 giugno 1946 stabilì la foggia provvisoria della nuova bandiera, confermata dall’Assemblea Costituente nella seduta del 24 marzo 1947 e inserita all’articolo 12 della nostra Carta Costituzionale.
Il 7 gennaio di ogni anno si celebra la Festa del Tricolore, ufficialmente conosciuta come “Giornata Nazionale della Bandiera” istituita dalla legge n. 671 del 31 dicembre 1996, commemorativa della bandiera nazionale italiana. Tali celebrazioni hanno da sempre Reggio Emilia quale luogo principale di cerimonie con la presenza delle più alte cariche di Stato.
Il consiglio comunale di Modena ha approvato un documento nella quale si chiede che la Festa del Tricolore venga celebrata anche nella città della Ghirlandina.
Il Sindaco e la Giunta si impegnano a ribadire la centralità di Reggio Emilia quale città nella quale accogliere le principali cariche dello Stato italiano per le celebrazioni della Festa del Tricolore; impegno anche nel confermare Sala del Tricolore e Teatro Valli quali luoghi in cui svolgere le cerimonie ufficiali della Festa del Tricolore; a collaborare con Modena per eventuali festeggiamenti collaterali a quelle principali di Reggio Emilia