REGGIO EMILIA – Nelle quattro sessioni che sono andate in scena da venerdì sera a domenica pomeriggio al Mirabello di Reggio Emilia, il pubblico presente ha visto entrare tra le corde i migliori pugili della regione e un campione italiano in casacca bianca della nazionale, Giacomo Giannotti. Sotto lo sguardo del nume tutelare Gino Bondavalli, proiettato sul grande schermo dietro al ring, i campioni reggiani hanno dominato il torneo con 21 match disputati, di cui un solo pareggio e tre sconfitte. Spettacolari sia gli incontri che si sono svolti dentro il ranking della manifestazione, sia i tantissimi fuori torneo che hanno messo in mostra il meglio di molte palestre emiliano-romagnole.

Sergio Aliaj

Alla fine del torneo sono stati i beniamini di casa Mouchine Sabri (57 kg), Enrico Bezzi (63,5 kg), Sergio Aliaj (71 kg), Arnaldo Marku (60 kg) e Giacomo Giannotti (63,5 kg) a conquistare il podio dei rispettivi gironi. Particolarmente intenso il percorso di Bezzi, che preferendo sempre la corta distanza all’allungo, mette in scena combattimenti corpo a corpo con una vera tempesta di colpi pesanti. Uno stile tutto diverso da quello, ad esempio, dell’astuto Aliaj, abituato a sorprendere gli avversari con rapide schivate e scelte di tempo impeccabili.

Mouchine Sabri

Pesanti i colpi di Sabri, che a dispetto del peso leggero si dimostra un picchiatore nato quando riesce ad agganciare l’avversario. Così come lo è Arnaldo Marku, giovane ma impetuoso se riesce a chiuderti alle corde: inutili le coraggiose resistenze dei suoi avversari.

Arnaldo Marku

Ovviamente perfetta l’esecuzione sul ring del campione italiano in carica Giacomo Giannotti, che ha gestito con un elegante jab sinistro uno sfidante esperto e determinato: senza sprecare energie, il talento puro della Reggiana Boxe ha strappato il suo titolo. Un po’ sfortunata la Vangjelia Skuka, il guanto rosa di casa Olmedo che ha conquistato la finale del torneo. A molti dei presenti è sembrato che sue fossero le prime due riprese, ma forse il calo nella terza ha influenzato il giudizio e l’ha privata dell’oro. Ottimo secondo posto in ogni caso. 

Enrico Bezzi

Tanti gli incontri fuori torneo dei pugili reggiani, tra cui alcuni giovanissimi che hanno sfruttato l’occasione per fare esperienza e far crescere il proprio score. Il presidente Emiliano Martinelli commenta soddisfatto: “C’è poco da dire: tre giorni tutti sold-out, con un pubblico caldissimo e una gran bolgia. I pugili reggiani andati ottimamente e l’ennesima riunione pugilistica per la nostra società, che nei primi tre mesi ha già collezionato 7 riunioni pugilistiche, un assoluto record per la nostra provincia. Un bel viatico per cercare di affrontare il 2023 con ancora più soddisfazioni”