Villa Magawly

REGGIO EMILIA – Sabato 25 e domenica 26 marzo 2023 si rinnova l’appuntamento con le Giornate FAI di Primavera, il più importante evento di piazza dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese. La manifestazione di punta del FAI, giunta alla 31ª edizione, offrirà l’opportunità di scoprire e riscoprire sorprendenti tesori d’arte e natura in tutta Italia, partecipando alle visite a contributo libero proposte dai volontari della Fondazione in oltre 750 luoghi in 400 città, la maggior parte dei quali solitamente inaccessibili o poco conosciuti (l’elenco dei luoghi aperti e le modalità di partecipazione saranno pubblicate su questo sito dal 16 marzo).

In provincia di Reggio Emilia sono due i luoghi che si potranno visitare: Villa Magawly a Coviolo, e l’antico borgo di Castellarano.

L’antico borgo di Castellarano

Villa Magawly a Coviolo

Villa Magawly a pochi chilometri da Reggio, apparteneva fin dal Cinquecento ai Torricelli, e ai primi del Seicento fu affrescata dal pittore reggiano Orazio Perucci. Nelle Giornate FAI di primavera si potrà visitare il parco della villa, reminiscenza di un vero e proprio antico “bosco inglese”. Si ammirerà poi la villa all’esterno e all’interno, dove i visitatori rimarranno affascinati dagli affreschi tardo-seicenteschi, ma soprattutto da quelli più antichi, seminascosti dal momento che chi ristrutturò la villa nell’ultimo quarto del Seicento ne ampliò le pareti con l’aggiunta di un ulteriore strato di mattoni, nascondendo così, pur senza distruggerli, gli interessanti affreschi di Orazio Perucci. Si procederà poi alla visita dell’oratorio, dove vari monumenti marmorei ricordano gli abitanti della villa e ne narrano le vicende storiche. La villa è quasi completamente sconosciuta agli stessi reggiani, e susciterà sicuramente interesse anche nei visitatori provenienti da altre città.

ORARI: Sabato 25 e Domenica 26 marzo ore 09.30 – 13.15 (ultimo ingresso ore 12.30) ore 14.30 – 18.30 (ultimo ingresso ore 17.45) Ingresso senza prenotazione – Corsie preferenziali per Aderenti FAI

L’antico borgo di Castellarano

L’antico borgo di Castellarano si trova sulle sponde del fiume Secchia, arroccato su una collina in arenaria a dominare la valle sottostante, ed offre monumenti, spazi e vedute di grande fascino. Tracce di presenza umana sono databili al mesolitico e all’età del bronzo. Lungo le vie del borgo si trovano dimore storiche che si susseguono fino al punto più alto, dove sull’Aia del Mandorlo si affacciano il castello – col suo mastio di origine longobarda e i giardini settecenteschi – e l’Antica Pieve millenaria. Con il FAI si andrà alla scoperta degli angoli più suggestivi del borgo antico di Castellarano, partendo da “La Rocchetta”, storica porta di ingresso. Con i suoi bastioni e le odierne sale espositive, racchiude in un abbraccio Piazza Cairoli, il luogo del transito verso la montagna, ma anche di scambi e di mercato. Da qui inizia la salita al borgo tra le vie acciottolate, per raggiugere rione San Prospero, con le dimore dei personaggi più illustri della storia locale. Si visiterà poi l’antica Pieve, risalente a prima dell’anno mille, percorrendo un tratto degli antichi camminamenti, con la vista sulla valle del Secchia. Durante il percorso si potrà accedere ad alcuni ambienti privati solitamente chiusi al pubblico, tra cui i giardini del Castello.

ORARI: Sabato 25 e Domenica 26 marzo ore 10.00 – 13.00 (ultimo ingresso ore 12.15) ore 14.30 – 18.30 (ultimo ingresso ore 17.45) Ingresso senza prenotazione – Corsie preferenziali per Aderenti FAI

Le giornate di Primavera saranno anticipate venerdì 24 marzo alle ore 17,30, da una Seduta di studio su Villa Magawly a cui seguirà un apericena a favore del FAI.
L’evento si terrà nel Salone delle Adunanze del Capitano del Popolo all’Hotel Posta. Interverranno Roberta Grassi, capo delegazione FAI di Reggio Emilia, Giuseppe Adriano Rossi, presidente della Deputazione di Storia Patria per le antiche provincie modenesi – sezione di Reggio Emilia, Alberto Cadoppi e Nicola Tirelli Prampolini, autori della Pubblicazione su Villa Magawly, Paolo Bedogni e Ugo Pellini che parleranno rispettivamente dell’architettura e del parco della villa.

Per la partecipazione all’Apericena è richiesto un contributo di 15,00 € che sarà devoluto al FAI comprensivo dell’omaggio della Pubblicazione su Villa Magawly a cura di Alberto Cadoppi e Nicola Tirelli Prampolini

Pass di Ingresso presso Libreria del Teatro – Via Crispi, 6 – Reggio Emilia. Reception dell’Hotel Posta – Piazza del Monte, 2 – Reggio Emilia da Sabato 18 marzo e fino a esaurimento dei posti disponibili

L’evento di Primavera e’ reso possibile grazia al contributo degli Sponsor: AUTOSTILE SPA  AGRISERVICE, LA CONTABILE SPA, BCC EMILBANCA, CENTRO RIABILITATIVO REGGIANO, MARKEVEN.