NOVELLARA – In occasione della Giornata Mondiale dell’acqua, stamattina presso l’impianto S.A.BA.R. in via Levata 64, a Novellara, ha inaugurato il nuovo impianto di trattamento del percolato da discarica con la tecnologia dell’osmosi inversa a membrane piane.
Da gennaio 2023 è stato inserito nella sede principale questo impianto di trattamento del percolato che si genera in discarica e, attraverso l’osmosi inversa a membrane piane, da 15.000 m3/anno di percolato si ottengono 10.000 m3/anno (pari al 68% dei volumi in ingresso) di acqua pulita e controllata da restituire all’agricoltura e si evita di trasportare il percolato su mezzi per destinarlo al trattamento nei depuratori.
In questo modo, ogni anno si evitano i trasporti su 330 autobotti, con una riduzione di 16,8 ton/anno di Co2.
La lavorazione del percolato avviene con il consumo di 12,85 kWh/m3 di permeato (acqua distillata) con un (auto)consumo di energia elettrica di 128.500 kWh/anno, totalmente autoprodotta dall’impianto di cogenerazione a biogas da discarica e dagli impianti fotovoltaici che sono stati installati sulla superficie della discarica.
Durante la presentazione di questa mattina, si è parlato anche della corretta gestione dell’acqua in questo periodo in cui la carenza idrica, anche nelle nostre zone, sta cominciando a farsi sentire.
“Ognuno, ha detto il direttore di Sabar, ing. Marco Boselli, per quanto di sua competenza, dovrà farsi carico di mettere il suo mattoncino per fare in modo che non venga sprecata, perché, come diceva Madre Teresa di Calcutta, ‘Quello che facciamo è solo una goccia nell’oceano, ma l’oceano senza quella goccia sarebbe più piccolo’ ”.
Alla conferenza di stamattina erano presenti Elena Carletti, Sindaco di Novellara e Vice Presidente della Provincia di Reggio Emilia Ezio Saturno, titolare della società EXXRO di Genova, realizzatrice dell’impianto, Domenico Turazza, Direttore Generale del Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale e Davide Ferraresi, Presidente di Legambiente Emilia Romagna