GUALTIERI – L’uomo, il 30enne Amin El Moussaid nato a Reggio Calabria e residente a Gualtieri è stato raggiunto da un provvedimento di cumulo pene concorrenti eseguito dai carabinieri della stazione di Gualtieri che l’hanno arrestato per una serie di reati commessi tra il 2010 (anche quando era minorenne) e il 2013 tra le province di Reggio Emilia e Riccione.

Amin El Moussaid il 19 ottobre del 2010, all’epoca era minorenne, verso le ore 7.30 si era avvicinato ad uno studente che era in procinto di salire sull’autobus per recarsi a scuola e dopo averlo spinto con entrambe le mani sul petto, gli diede una testata contro il naso e un pugno colpendolo al labbro nella parte sinistra procurandogli lesioni. Subito dopo unitamente ad altri due ragazzi, dopo avere accerchiato la vittima, aveva continuato a picchiarlo e minacciarlo. Fatti per i quali dopo l’iter processuale era stato riconosciuto colpevole del reato di lesioni aggravate e condannato a 3 mesi di reclusione. Le altre condanne si riferiscono a tre furti: un furto del 23 aprile 2010 a Reggio Emilia per cui è stato condannato a 2 mesi di reclusione, altro furto presso una ditta di autodemolizioni sempre a Reggio Emilia (stava asportando il parabrezza da un’autovettura) per cui è stato condannato a 3 mesi di reclusione e una serie di furti di cellulari e danaro all’interno della discoteca Cocoricò di Riccione compiuti in concorso con altri amici la notte del 25.4.2013 per i quali è stato condannato 1 anno e due mesi di reclusione. La quinta condanna a 10 giorni di arresto comminatagli il 17 marzo 2015 riguarda la violazione della misura di prevenzione del foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno per ani 3 nel comune di Cadelbosco Sopra che aveva violato venendo denunciato dai carabinieri del paese che lo fermarono durante un controllo.

L’arresto è scattato ieri quando i carabinieri di Gualtieri si sono recati presso l’abitazione del 30enne dando esecuzione all’ordine di carcerazione.

Detratti 5 mesi e due giorni di reclusione, scontati in custodia cautelare, il 30enne dovrà scontare i restanti 1 anno 2 mesi e 27 giorni di reclusione in carcere a Reggio Emilia e dovrà pagare 15.560 euro di multa.