Un lungo weekend modenese per tre leoni della Reggiana Boxe Olmedo, invitata sui prestigiosi ring della città della Ghirlandina per confrontarsi con alcuni campioni di casa. Sabato è toccato prima al giovanissimo Raul Barosi (Junior 60 kg), solo 15 anni di età e al suo terzo incontro in assoluto. Di fronte a lui l’esperto Maimi Ilias, pugile di casa, che invece già può vantare 11 incontri all’attivo. Barosi è stato generoso, passando buona parte dell’incontro all’attacco ma trovando di fronte a lui un pugile attento. Il verdetto di sconfitta per Barosi non restituisce il giusto senso a un confronto ad armi pari, alla fine dei conti.
Domenica è invece stato il turno di due dei beniamini della Reggiana Boxe Olmedo. Prima è salito sul ring dell’Accademia Pugilistica Modenese il diciassettenne Giuseppe Carotenuto (Youth 60 kg), reduce da un ottimo torneo regionale al Mirabello. Carotenuto, grazie alle sue perfette scelte di tempo, è riuscito a concludere l’incontro prima della fine della terza ripresa, dopo aver costretto l’arbitro a contare l’avversario per ben tre volte. Decisivo un terribile montante sinistro al fegato alla seconda ripresa, che ha fatto calare decisamente il rendimento dell’avversario Mattia Ferreri.
Era l’occasione della rivincita per il ventiduenne Sabri Mouhcine (Elite 57 kg) che ha affrontato per la terza volta, dopo due sconfitte, l’attuale campione regionale della sua categoria, prossimo al passaggio al professionismo: Amin El Kachtaoui. E questa volta Sabri è riuscito a difendere il ring, dopo un match passato tutto all’attacco. Il verdetto di pareggio è più che giusto.