Il magistrato di Islamabad, come riporta Ansa, ha respinto l’istanza di rilascio su cauzione di Shabbar Abbas, il padre di Saman arrestato in Pakistan a novembre e per cui l’Italia ha chiesto l’estradizione.
Procura e Carabinieri di Reggio Emilia lo accusano dell’omicidio della figlia 18enne, morta a Novellara nella notte tra il 30 aprile e il primo maggio 2021, in concorso con altri quattro parenti tra cui la moglie Nazia Shaheen, unica ancora latitante.
Saman sarebbe stata assassinata per aver rifiutato un matrimonio combinato dalla famiglia. Il procedimento sull’estradizione di Abbas prosegue.
Dagli ultimi interrogatori lo zio di Saman, Danish Hasnain, continua a ribadire la sua versione dei fatti, sostenendo di non essere stato lui ad uccidere la nipote, la notte tra il 30 aprile e il primo maggio del 2021, visti i buoni rapporti che intercorrevano tra i due. Secondo la sua confessionesi sarebbe limitato ad accompagnare i due cugini (Ikram Ijaz e Nomanhulaq Nomanhulaq) a seppellirla, poco lontano dal casolare dove abitava e dove è stata ritrovata dopo un anno e mezzo dall’omicidio.