REGGIO EMILIA – In Via Melato un nuovo Centro Sportivo polifunzionale con un impianto natatorio dotato di cinque piscine, di cui una olimpionica: la giunta comunale ha deliberato la Dichiarazione di pubblico interesse per un intervento in project financing (finanza di progetto) riguardo alla Concessione della progettazione, costruzione e gestione di un nuovo Centro sportivo a Reggio Emilia.

Proponente è la società Sidecu del Gruppo Supera, con sede a La Coruna (Spagna), specializzata in interventi questo genere, con realizzazioni di impianti natatori e sportivi in genere in ambienti urbani in Spagna, Portogallo e altri Paesi europei; in Italia ha in corso progetti analoghi a quello reggiano.

La nuova realizzazione sostituirà l’attuale impianto natatorio comunale racchiuso tra via Melato e viale del Partigiano, risalente al 1951, con interventi strutturali nel ‘72 e nel ‘99, e ripristini nel primo decennio degli anni Duemila: una struttura che, data la vetustà, presenta varie criticità e bisogni manutentivi notevoli e crescenti.

Le vasche disponibili passeranno da due a cinque, di cui tre coperte – una olimpionica, una di dimensioni più contenute e un’altra con idromassaggio collegata alla spa interna al Centro – e due nuove vasche scoperte; saranno realizzati inoltre aree per la pratica del Padel e del Calcio a 7 e a 5; palestre per il fitness; impianto spa; sale per corsi; nuovi spogliatoi, aree per esercizi ginnici e corsa, zone gioco per bambini e altri servizi. Verrà mantenuta un’ampia area verde nella zona centrale, in cui oggi si trovano la pista d’atletica Camparada e il Campo-scuola.

Piano economico-finanziario e servizio pubblico 

Nella proposta, la durata della concessione è di 42 anni, di cui due destinati allo svolgimento dei lavori di costruzione, e l’investimento – totalmente a carico dell’operatore privato – è di 16.076.000 euro.

A seguito della proposta, che è stata ricevuta nel 2021 e che è stata sottoposta ad approfondite verifiche tecniche ed economico-finanziarie sulla fattibilità e sull’equilibrio del project financing da parte del Comune, come prevede la normativa in materia lo stesso Comune procederà prossimamente all’indizione di un bando di gara ad evidenza pubblica, a cui potranno partecipare anche altri operatori, quindi si avvierà il percorso amministrativo che approderà alla realizzazione dell’opera, che continuerà a mantenere le funzioni e finalità di servizio pubblico.

Inizio lavori a metà 2025

Il lavori per il nuovo Centro sportivo polifunzionale di via Melato avrà inizio prevedibilmente a metà del 2025 e comunque non prima della realizzazione del nuovo stadio dell’Atletica in via Marro (zona Campovolo), dove si trasferiranno le attività sportive ora ospitate alla pista di atletica Camparada, che sarà rimossa.

La demolizione della attuale vasca da 25 metri avverrà nell’ultima fase del cantiere del nuovo complesso, in modo da creare meno disagio possibile all’attività natatoria. Saranno conservati e riqualificati l’attuale palazzina d’ingresso e l’edificio che ospita oggi la piscina da 50 metri, che sarà destinato ad usi differenti da quelli attuali.

Gestione

Il nuovo Centro di via Melato, su area di proprietà del Comune di Reggio Emilia, continuerà ad avere interesse e funzioni pubbliche, con una gestione privata che, in altre forme e modalità, esiste anche adesso. I cittadini e le società sportive hanno nell’Amministrazione comunale un garante di queste prerogative pubbliche.

Fin dai primi mesi di gestione, i cittadini troveranno nel Centro attività quali nuoto per neonati, poi l’iniziazione e il perfezionamento del nuoto per bambini; rendendo il tutto compatibile con le attività per i giovani, gli adulti e gli anziani, in modo continuativo, affinché ciascuno possa praticare sport ogni giorno e nelle ore più adatte per ciascuno. Le condizioni di accesso saranno sostanzialmente equivalenti a quelle attuali.

In questo modo, senza limitazioni orarie prestabilite, ciascuno potrà scegliere le attività più adatte al proprio gusto, preferenze e livello fisico. Il modello di gestione proposto si basa su un insieme di servizi, sia sportivi che non, che è stato concepito tenendo conto dell’importanza di soddisfare le aspettative attuali e future degli utenti. Occorre pertanto sottolineare che il progetto di gestione si basa su diversi pilastri fondamentali, sui quali si svilupperanno tutti i piani e i programmi di attività e servizi: