
REGGIO EMILIA – Una storia a lieto fine quella accaduta a Reggio Emilia, la notte del 29 marzo scorso, quando intorno alle due una pattuglia delle Volanti impegnata nella vigilanza del centro cittadino, transitando in via Emilia San Pietro, ha notato un’anziana signora a piedi che passeggiava da sola procedendo con passo incerto. Gli agenti hanno fermato e identificato la donna, una 79enne residente a Reggio Emilia, apparsa subito molto disorientata e poco presente. A specifica domanda degli operatori delle Volanti circa la sua presenza in pieno centro storico in quella ora notturna, la donna ha riferito di trovarsi lì in quanto diretta al bar per fare colazione. Nonostante gli operatori delle Volanti le facessero notare che con ogni probabilità il bar presso il quale era diretta poteva essere chiuso, lei ha continuato a sostenere la sua teoria.
Con non poca difficoltà, gli operatori delle Volanti sono riusciti ad apprendere le generalità della figlia della donna e tramite accertamenti in banca dati sono riusciti a mettersi in contatto telefonico con lei, invitandola a recarsi presso gli uffici della Questura al fine di accompagnare la madre presso la sua abitazione.
Giunta in Questura, la figlia dell’anziana, sorpresa dalla condotta della madre che mai aveva avuto questo tipo di comportamenti e che non aveva mai lasciato l’abitazione a quell’ora della notte, ha esternato immensa gratitudine nei confronti degli operatori delle Volanti che l’avevano soccorsa.
Ieri sera gli operatori delle Volanti che hanno aiutato l’anziana signora a tornare sana e salva a casa, sono passati a salutarla a casa e a sincerarsi sul suo stato di salute.