CASTELLARANO – Il penultimo week end di aprile torna Borgo Plantarum, con una settima edizione che si prospetta piena di momenti e spunti affascinanti dedicati agli appassionati di fiori e piante rare. Tante conferme tra i vivaisti selezionati che da anni accompagnano la manifestazione ma anche grandi novità, che apportano nuove conoscenze e visioni sul mondo del giardinaggio di qualità. “Anno dopo anno, nonostante il pubblico sempre più numeroso e affezionato – racconta Luca Braglia, genetista vegetale ideatore della kermesse – Borgo Plantarum si impegna per mantenere una dimensione da piccola manifestazione di alto livello, dove i visitatori possano approfondire le proprie curiosità, scambiare spunti e idee con i vivaisti, sviluppare nuove consapevolezze, imparare e divertirsi in un contesto – il Borgo Antico Le Viole – che accoglie i partecipanti in un’atmosfera rilassante e piacevole.

Siamo ovviamente felici di vedere le persone andare via cariche di piante e fiori, ma ci preme anche che abbiano scelto cosa acquistare con consapevolezza, dopo essersi confrontati con i vivaisti: per questo crediamo che selezionare con la massima attenzione una quindicina di vivaisti, sia fondamentale per il nostro pubblico e per i professionisti che ci scelgono”. Tra le grandi conferme dell’edizione primaverile 2023 gli immancabili I Giardini dell’Indaco con la loro scenografica selezione di perenni insolite, i profumati agrumi dei Vivai Ghellere, Plantula con una ricercata offerta di piante introvabili e i coloratissimi rododendri del vivaio Rhododendron. Sofisticati pelargoni ed edere d’ogni sorta di Green Ever After e una preziosa selezione di erbacee da giardino secco a cura di Centroflora Vivai di Marco Greggi.

Immancabili anche i maestosi iris de L’insolito giardino e le piante grasse e succulente di Alessandro Montemezzo, le solenni peonie di Peoniamia e gli insoliti arbusti di Carlo Consonni, selezionati in tutto il mondo. Gli amanti delle orticole e degli arbusti autoctoni potranno inoltre ampliare la propria collezione grazie alle proposte de Il Melo Selvatico.

Tra i nuovi ospiti della kermesse il vivaio Le Essenze di Lea, da Lucca, espressione di un tipo di vivaismo particolarmente amato da Borgo Plantarum, specializzato nella produzione e coltivazione di Salvie e Phlomis e che, ad oggi, può vantarne oltre 450 tra specie e varietà ornamentali. Arriva invece dalle dolci rive del lago di Bolsena il Vivaio Tara, specializzato in ortensie rare per collezionisti, selezionate per bellezza e semplicità di coltivazione.

Durante la due giorni non mancheranno un’escursione botanica, presentazioni di libri, laboratori creativi ed esperienze per grandi e piccini.

Il programma della manifestazione sul sito www.borgoplantarum.com