SCANDIANO – Nella tarda mattinata di ieri una pattuglia dei Carabinieri di Scandiano notava l’auto di un pensionato, noto ai militari per precedenti di polizia specifici, che effettuava brevi soste presso alcuni bar del paese, l’uomo entrava per poi uscirne poco dopo. Una condotta sospetta che ha portato i carabinieri di Scandiano al controllo dell’uomo durante la sosta in un bar. Alla vista dei militari l’uomo è salito velocemente in auto, ma è stato bloccato.

A seguito della perquisizione personale sono state rinvenute 7 dosi di cocaina, del peso complessivo di circa 4 grammi, e oltre 500 euro in contanti. La successiva perquisizione domiciliare consentiva di rinvenire ulteriori 4 grammi circa di hashish, mezzo grammo di marijuana e un grammo scarso di cocaina nonché, 2000 euro in contanti, un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento. Inoltre dall’esame del cellulare in uso al pensionato venivano rilevati alcuni messaggi sull’applicativo WhatsApp che facevano ricondurre a una presunta attività di spaccio. Due interlocutori rintracciati dai carabinieri venivano sentiti a verbale e ammettevano di essersi rivolti all’uomo per acquistare sostanze stupefacenti che lo stesso aveva consegnato loro in due differenti bar.  

Per questi motivi con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti i carabinieri  hanno tratto in arresto il 65enne pensionato di Scandiano, ristretto al termine delle formalità di rito a disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia.