REGGIO EMILIA – Era la prima volta che indossava i colori della nazionale italiana. Ma il giovane beniamino di casa Mirabello, Giacomo Giannotti, non ha deluso. Al Memorial Enzo Battimelli di Trieste, dove a sfidare gli atleti tricolore c’erano i boxeur della nazionale croata, il nostro “superleggero” è riuscito a domare un avversario parecchio più alto di lui, il campione Luke Hrustic. Come spesso ha mostrato sul ring, Giannotti ha usato la prima ripresa per prendere le distanze, schivando e rientrando alla corta per mettere a segno i colpi più convincenti. La seconda ripresa è iniziata come una fotocopia, col croato subito in difficoltà davanti alla tecnica del ragazzo di Reggio Emilia. In un movimento sbagliato, l’avversario ha colpito poi Giannotti al sopracciglio con una testata, cagionandogli una ferita involontaria. L’arbitro a quel punto si è affidato ai giudici per il giudizio ai cartellini, che ha decretato la vittoria del boxeur reggiano.
Ma Giannotti non era l’unico atleta della Reggiana Boxe Olmedo impegnato in questo lungo ponte festivo. Sabato sera infatti è toccato anche ad Annalaura Demuru debuttare con l’azzurro sulla divisa, dopo essere arrivata da pochissimi giorni in ritiro ad Assisi. Al suo primo incontro in nazionale, la 21enne è volata in Francia dove è purtroppo uscita sconfitta. Prima ancora che dall’avversaria, a farle perdere ai punti il match è stata la sua stessa tensione emotiva per questa importantissima prima volta in azzurro, che l’ha portata ad essere corta di fiato sul finale dell’incontro. Avrà modo di rifarsi nei prossimi giorni.
Sempre sabato il maestro Valentino Manca ha accompagnato quattro atleti reggiani a Viadana per una riunione pugilistica, dove il risultato finale è stato di tre vittorie e un pareggio. Il giovanissimo Mihail Dimitriu (Schoolboy 53kg) ha condotto tutto il match all’attacco, ma nonostante questo il verdetto è stato un pari. Raul Barosi (Junior 57 kg) ha invece vinto ai punti, conducendo l’incontro tutto alla corta distanza e rispondendo da vicino ai colpi dell’avversario. Ottima prestazione per Samuel Serradimigni, anche lui vittorioso ai punti, in un match giocato sulla scelta di tempo, schivando e rientrando. Infine sul ring è salito Enrico Bezzi (Elite 63,5 kg) che ha imposto subito il suo ritmo alla corta distanza, lavorando sul passaggio sotto-sopra e vincendo ai punti.