QUATTRO CASTELLA (RE) – Sale l’attesa a Quattro Castella per la 57esima edizione del Corteo Storico Matildico in programma da venerdì 26 a domenica 28 maggio nella cittadina castellese.
Quest’anno a vestire i panni di Matilde ci sarà un volto noto del panorama televisivo italiano, l’attrice e showgirl Rosanna Banfi. Al suo fianco un giovane attore teatrale, il 29enne romano Tommaso Paolucci. I due attori, insieme alla regista Sabrina Paravicini, saranno a Reggio il prossimo giovedì 18 maggio per la conferenza stampa di presentazione del Corteo in programma a Palazzo Allende, sede della Provincia.
Figlia dell’attore Lino Banfi, Rosanna è nata a Canosa di Puglia ma è cresciuta a Roma, dove ha frequentato varie scuole e accademie teatrali. Nel 1982 è accreditata col suo nome vero come assistente costumista nel film “Vai avanti tu che mi vien da ridere” diretto da Giorgio Capitani e “Pappa e ciccia” di Neri Parenti. Alla fine degli anni Ottanta recita in alcuni film interpretati dal padre, e sempre al suo fianco ha partecipato prevalentemente a fiction televisive Rai: tra queste, “Il vigile urbano” (1989), “Un medico in famiglia” (1998-2009, 2013-2016), “Angelo il custode” (2001), “Raccontami una storia” (2004) e “Il padre delle spose” (2006), in cui interpretava il ruolo di una donna lesbica, interpretazione che le vale cinque anni dopo il “Gay Village Award”. Nel 2014 vince l’undicesima edizione del “Premio Leonardo Azzarita” a Molfetta. Nel 2022 partecipa come concorrente alla terza edizione del “Cantante mascherato”, insieme al padre Lino Banfi, e alla diciassettesima edizione di “Ballando con le stelle”, in coppia con il ballerino Simone Casula, classificandosi al quarto posto.
Nato a Roma nel 1994, Tommaso Paolucci nel 2018 ha conseguito il Diploma presso l’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio d’Amico”. Nel 2014 ha recitato ne “Il teatrino di Don Cristobal – Nozze di sangue” di F. G. Lorca, per la regia di Isabella del Bianco. Nel 2017, è in “Una bellissima domenica a Creve Coeur” di Tennessee Williams, per la regia di Tommaso Capodanno e Arturo Cirillo. Nello stesso anno anche nel “Il Cavaliere del Pestello Ardente” di Beaumont e Fletcher, regia di Lorenzo Salveti, presentato al Festival dei Due Mondi Spoleto. Nello stesso anno recita anche in “Anatomia Tito, un commento shakespeariano” di H. Müller, per la regia Marco Fascina e Giorgio Barberio Corsetti. Nel 2018, è in “Tiranno Edipo!” da Sofocle, per la drammaturgia e regia di Giorgio Barberio Corsetti, messo in scena al Festival dei Due Mondi di Spoleto, e in “Party Time” di H. Pinter, regia di Valentino Villa.