APPENNINO REGGIANO – L’Osservatorio Locale del Paesaggio dell’Unione Montana dei Comuni dell’Appennino Reggiano in collaborazione con Parco Nazionale dell’Appennino tosco-emiliano invita a camminare lungo la Via Matildica del Volto Santo, a conoscere questo storico percorso devozionale, attraverso un’esplorazione di paesaggi.
Si camminerà su alcuni tratti dell’antico cammino che portava i pellegrini da Mantova al Volto Santo di Lucca e che oggi attraversa la Riserva della Biosfera Unesco Appennino Tosco Emiliano, insieme ad interlocutori importanti: le associazioni locali Val Tassobbio, Terre di Canossa, Fra la Secchia e il Dolo, ProLoco di Marola, Passi da Gigante, Club per l’Unesco di Carpineti, Cai Novellara insieme al Melograno, Centro Stud “I Ceccati”, Bergogno medievale, con il supporto di AltriPassi.
È una delle azioni del progetto “In cammino tra i paesaggi della Via Matildica del Volto Santo”, frutto di un accordo tra l’Osservatorio regionale e l’Osservatorio Locale del Paesaggio. Sono previste diverse azioni con il coinvolgimento di scuole, cittadini, turisti, Guide ambientali, comunità locali, associazioni con l’obiettivo di fare crescere la conoscenza e la consapevolezza dei valori del territorio e del paesaggio perché imparando a leggerlo, è possibile comprendere meglio i comportamenti umani di coloro che lo vivono, le relazioni più o meno corrette con tutto ciò che ci circonda.
I partner di Progetto sono numerosi: oltre all’Unione Montana e al Parco Nazionale anche l’Ente Parchi Emilia Centrale, gestore del Paesaggio Protetto della Collina Reggiana – Terre di Matilde, il Comune di Canossa, l’Associazione Via Matildica del Volto Santo e numerose altre associazioni locali.
Ecco il calendario generale delle passeggiate ed escursioni lungo la via Matildica accompagnati dalle Guide e dalle associazioni: si parte con il percorso da Canossa a Votigno, il 13 maggio, con ritrovo alle ore 8.45 al parcheggio del Castello di Canossa (tel. 339 1467897); il 20 maggio da Bergogno a Cerredolo de’ Coppi, con ritrovo alle 15 al parcheggio all’inizio del paese (tel. 335 8333768); il 4 giugno da Corneto a Manno, fino alla Pieve di Toano, con ritrovo alle 9 a Corneto nel parcheggio della chiesa (tel. 389 4967577); il 17 giugno da Marola un’escursione nella valle del Tassobbio, con ritrovo alle 9.30 al Campo sportivo di Marola (tel. 338 6744818). Altre proposte seguiranno da luglio a settembre.
E’ sempre necessaria la prenotazione ai numeri di riferimento e avere scarpe e abbigliamento idoneo da trekking.
“Lungo la Via Matildica del Volto Santo – spiegano gli organizzatori – scopriremo arte, borghi e città, fiumi e campagna, castelli e pievi, valli profonde e passi di montagna, formano tante tessere di paesaggi, diversi per stratificazioni prima geologiche e poi di civiltà: tutto questo si condensa in poche tappe lungo questa antico e contemporaneo itinerario, tra Mantova e Lucca. Un percorso che diventa il filo conduttore ideale per leggere e comprendere le dinamiche che nel tempo hanno prodotto i paesaggi che oggi possiamo osservare e contemporaneamente imparare a tutelare e a prendersene cura. Abbiamo pensato che l’azione più semplice per realizzare questo progetto fosse proprio quella di mettersi in cammino, riscoprirsi viandanti e pellegrini, viaggiatori con lo zaino, con la collaborazione di guide ed esperti e di alcune associazioni sul territorio”.
Informazioni costantemente aggiornate sulle attività saranno disponibili sui social e siti web dei vari Enti coinvolto e dello IAT Appennino reggiano.
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