REGGIO EMILIA – I segreti per fare un giornale, laboratori per imparare a riciclare o progettare una bici con materiali di scarto, ma anche tanta attualità, dalle disuguaglianze economiche tra maschi e femmine a una riflessione sulle varie forme di protesta. E ancora, fumetto, danza, fotografia, e anche la musica, con le parole e le canzoni di una vera popstar. Tanti gli appuntamenti nella terza giornata di Internazionale Kids a Reggio Emilia, il festival di giornalismo per bambine e bambini dell’omonimo giornale, che accompagneranno il pubblico alla chiusura del weekend di incontri e laboratori, tra scienza, cultura, informazione e tanto divertimento.

La domenica, ultima giornata di festival, si apre con il laboratorio (ore 10-15, Chiostro piccolo) “La compagnia dei peperattoli”, nato da un’idea di Teresa Sdralevich e realizzato in collaborazione con Iren: la differenziata fatta male genera mostri, vieni a creare il tuo! L’editore e graphic designer Pietro Corraini dà invece appuntamento nei sotterranei del museo, che per l’occasione si trasformeranno in una piccola stamperia clandestina, per fare un giornalino scomodo (ore 10, Musei, fab-lab).

Il Chiostro grande, alle 10, si animerà con il confronto dal vivo intorno alla domanda: “tutte le forme di protesta vanno bene?”. La discussione sarà moderata dal facilitatore Giacomo Petitti di Roreto, grazie al sostegno della fondazione Pianoterra. Anche le immagini sono protagoniste a Internazionale Kids: alle 10.30, appuntamento con Scatti precisi, Fabio Boni e Mélissa Jollivet per parlare della grammatica della fotografia e di come usarla per raccontarci (Chiostri, lab aperto), mentre al Chiostro piccolo si terrà un laboratorio sulla tecnica dello stop motion a cura di Fondazione Palazzo Magnani nell’ambito di Fotografia Europea. La location dei Chiostri, sala delle colonne, ospiterà sempre alle 10.30 il laboratorio a cura di Digital freaks “La saggezza della folla”, per trovare insieme idee concrete per cambiare il mondo, da subito. Con la ricercatrice Catherine Cornet (ore 11, Portici del chiostro grande), il pubblico andrà poi alla scoperta della Tunisia, solo apparentemente lontana: si trova in Africa, ma è a meno di cento chilometri dall’Italia e ha ispirato il mondo arabo con la sua rivoluzione. Nel corso della mattinata di Internazionale Kids, si potrà imparare divertendosi a progettare e realizzare la grafica di una bicicletta ideale con materiali di scarto, in un laboratorio a cura di Remida, il centro di riciclaggio creativo (ore 11, Musei, C-Lab). Si prosegue con Davide Morosinotto, Beatrice Galli e il loro “Moon kids”, il fumetto a puntate ambientato su una stazione spaziale (ore 12, Chiostro grande), in un’intervista con Claudia Guerini in collaborazione con il gruppo di lettura di Internazionale Kids della libreria Mutty.

Appuntamento alle 12 (Chiostri, lab aperto) per votare dal vivo con la redazione di Internazionale Kids, in collaborazione con la fondazione Pianoterra.

Si torna alle 14 (Chiostro grande) con Alessia Tagliaventi e il suo Colpo d’occhio, per far scoprire ai più piccoli il mondo della fotografia, con la sua capacità di parlarci, raccontare la realtà e porre domande. Sempre alle 14 (Chiostri, lab aperto), Giovanni De Mauro, Alberto Emiletti e Martina Recchiuti risponderanno a tutte le domande dei lettori: com’è nato Internazionale Kids? E Internazionale? Come si scelgono le copertine? E le notizie? 

Una ballerina e un baritono giocano con la danza, il canto e le filastrocche di Toti Scialoja: questo è lo spettacolo “Stravaganze in sol minore”, con Vittoria Franchina e Piersilvio De Santis, in collaborazione con Fondazione Nazionale della Danza / Aterballetto (ore 15, Fonderia). Barbara Leda Kenny, esperta in politiche di genere, parlerà delle disuguaglianze economiche tra maschi e femmine, che cominciano da piccoli e arrivano fino alla pensione, a partire dalla paghetta (ore 15, Portici del chiostro grande), mentre il rapporto con la tecnologia sarà al centro dell’incontro, riservato a insegnanti e genitori, con la fondatrice di Tecnologia familiare Giulia Dall’Aglio, su come fare per mantenere un equilibrio digitale in famiglia (ore 15, Chiostri, sala delle colonne). Storie di acqua tra scienza e letteratura saranno quelle che racconterà poi il giornalista scientifico Andrea Vico, appuntamento realizzato in collaborazione con Iren (15.30, Chiostri, lab aperto).

Il festival Internazionale Kids a Reggio Emilia si chiude infine (ore 16, Chiostro grande) con Ditonellapiaga, chenon solo sarà intervistata da Patrizio Ruviglioni, ma si esibirà anche in un miniconcerto.

Il festival 

Internazionale Kids porta quest’anno a Reggio Emilia un’edizione rinnovata ma sempre guidata dall’idea di coinvolgere le nuove generazioni nella comprensione di un mondo in evoluzione. Insieme al programma, si ampliano anche gli spazi del festival, che quest’anno sono 6: ai Chiostri di San Pietro e al Palazzo dei Musei si aggiungono il teatro Cavallerizza e il teatro Valli, La Fonderia e il Mapei Stadium – Città del Tricolore. Un programma ricco di appuntamenti per un weekend insieme alla redazione di Internazionale Kids e a tanti ospiti, attiviste e cantanti, scrittrici e giornalisti, illustratori, artiste, performer, in un territorio, quello emiliano, che continua a impegnarsi per l’educazione dei giovani e la promozione della cittadinanza attiva. Per la prima volta anche incontri destinati agli adulti: educatori, insegnanti e genitori, infatti, possono partecipare al festival in maniera inedita, con quattro appuntamenti dedicati. 

I luoghi di Internazionale Kids a Reggio Emilia

I Chiostri di San Pietro, complesso monastico rinascimentale in cui si riconosce la cifra architettonica di Giulio Romano, sono oggi un hub di produzione culturale e di innovazione sociale. Patrimonio del Comune di Reggio Emilia e polo attrattivo di rilievo internazionale, ospitano fra l’altro il festival Fotografia Europea, gli spettacoli di Fondazione nazionale della Danza-Aterballetto e le mostre realizzate da Fondazione Palazzo Magnani. Con la nascita del Laboratorio Aperto, i Chiostri di San Pietro si propongono altresì quale hub di innovazione sociale: un luogo di partecipazione, confronto e innovazione aperta e diffusa nell’ambito dei servizi alla persona e digitali.

Il Palazzo dei Musei, edificio monumentale, è come un essere vivente: in continuo divenire, aperto alla comunità e alla contemporaneità. Le sue pregevoli Collezioni storiche create dalla fine del Settecento (Paletnologia, Archeologia, Zoologia, Etnografia, Botanica, Geologia) costituiscono una pièce unique, che alimenta il Nuovo Museo ideato e realizzato da Italo Rota in un percorso partecipato con la città e con la direzione e i curatori delle Collezioni. Proponendosi quale Archivio dei Beni comuni, il Nuovo Museo è un’immersione narrativa dalla Preistoria alla Contemporaneità, un percorso che culmina nella sezione fotografia dedicata a Luigi Ghirri e in quella riservata agli autori di Fotografia Europea.

Il Teatro Cavallerizza è uno spazio culturale polivalente dedicato in prevalenza a spettacoli di prosa, teatro sperimentale e musica da camera. Costituisce un unicum insieme con i vicini teatri Ariosto e Municipale Valli. È intitolato al celebre sceneggiatore, regista e artista reggiano Cesare Zavattini. L’edificio fu realizzato a metà Ottocento dall’architetto Pietro Marchelli per il maneggio dei cavalli, funzione che mantenne fino alla seconda guerra mondiale, quando venne dismesso e poi, acquisito dall’Amministrazione comunale, negli anni Ottanta trasformato in teatro. È parte del complesso dell’antico Foro boario, edificio dello stesso Marchelli, oggi sede dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia intitolata a Giuseppe Dossetti.

Il Mapei Stadium – Città del Tricolore, considerato tra gli stadi più moderni d’Italia, è di proprietà di Mapei. È un impianto all’altezza dei più elevati standard internazionali, utilizzato anche per partite della Nazionale e di Europa League. Da ottobre 2014 il Mapei Stadium è stato classificato “stadio senza barriere”, garantendo al pubblico un’ottima visibilità da tutti i settori. Grazie ai recenti lavori di manutenzione e all’installazione di nuove tecnologie per l’impianto di illuminazione, sarà scenario di eventi coinvolgenti e appassionanti. Per la prima volta il Mapei Stadium verrà aperto alla città, all’arte e alla cultura, ospitando iniziative di rilievo.

La Fonderia è sede della Fondazione Nazionale della Danza/Aterballetto, riconosciuta quale primo e unico Centro coreografico nazionale in Italia. È nata dal recupero architettonico di una fonderia, costruita nel 1938. L’opera di recupero, pensata e concretizzata con il contributo del Comune di Reggio Emilia e della Regione Emilia-Romagna, ha valorizzato l’originale destinazione realizzando a vista impianti, finiture e pavimenti su stile industriale. La grande navata centrale è lunga 65 metri, larga 16 e alta quasi 13. Nell’area verde pubblica che circonda la Fonderia, è stata collocata l’opera Danza di Astri e di Stelle di Eliseo Mattiacci, realizzata nel 2006.

Come partecipare

Tutti gli eventi del festival sono gratuiti. Gli incontri sono ad accesso libero, fino a esaurimento posti. Per i laboratori è necessaria la prenotazione online. Tutti i luoghi del festival sono privi di barriere architettoniche e alcuni eventi saranno tradotti nella Lingua dei segni italiana (Lis) per un festival sempre più accessibile.

Il programma di domenica 14 maggio

10.00 Chiostro piccolo
LABORATORIO La compagnia dei peperattoli
La differenziata fatta male genera mostri, vieni a creare il tuo.
Fino alle 15. Non serve prenotazione. In collaborazione con Iren, da un’idea di Teresa Sdralevich

10.00 Chiostro grande
CONFRONTO Tutte le forme di protesta vanno bene?
Secondo alcuni, quando si lotta per ottenere un cambiamento bisogna fare di tutto per attirare l’attenzione sulle ragioni della protesta. Secondo altri, ci sono dei limiti che non vanno oltrepassati. Tu che ne pensi?
Con Giacomo Petitti di Roreto
In collaborazione con la fondazione Pianoterra, ingresso libero

10.00 Musei, fab-lab
LABORATORIO Stamperia clandestina
Appuntamento nei sotterranei del museo per fare un giornalino scomodo.
Con Pietro Corraini
su prenotazione

10.30 Chiostri, lab aperto
FOTOGRAFIA Anche la fotografia ha una grammatica
E possiamo usarla per raccontarci.
Con Scatti precisi, Fabio Boni e Mélissa Jollivet
Traduzione in Lis, ingresso libero

10.30 Chiostro piccolo
LABORATORIO Immagini in movimento
Le immagini possono prendere vita e raccontare storie con la tecnica dello stop motion.
A cura di Fondazione Palazzo Magnani nell’ambito di Fotografia Europea
su prenotazione

10.30 Chiostri, sala delle colonne
LABORATORIO La saggezza della folla
Troviamo insieme idee concrete per cambiare il mondo, da subito.
A cura di Digital freaks
su prenotazione

11.00 Portici del chiostro grande
TUNISIA Così vicina, così lontana
Si trova in Africa ma è a meno di cento chilometri dall’Italia. E ha ispirato il mondo arabo con la sua rivoluzione.
Con Catherine Cornet
ingresso libero

11.00 Musei, c-lab
LABORATORIO Siamo tutti sulla stessa bici
Progetta e realizza la grafica di una bicicletta ideale con materiali di scarto.
A cura di Remida, il centro di riciclaggio creativo
su prenotazione

12.00 Chiostro grande
FUMETTO Moon kids
Quello che avreste sempre voluto sapere sul fumetto ambientato nella stazione spaziale.
Claudia Guerini intervista
Beatrice Galli e Davide Morosinotto
In collaborazione con il gruppo di lettura di Internazionale Kids della libreria Mutty.
Traduzione in Lis, ingresso libero

12.00 Chiostri, lab aperto
IN REDAZIONE Usiamo troppi punti esclamativi!!!
Oppure no? Vieni a votare dal vivo.
Con la redazione di Internazionale Kids
In collaborazione con la fondazione Pianoterra, ingresso libero

14.00 Chiostro grande
FOTOGRAFIA Colpo d’occhio
Le fotografie ci parlano, raccontano la realtà, ci fanno domande.
Con Alessia Tagliaventi
ingresso libero

14.00 Chiostri, lab aperto
IN REDAZIONE Una risposta per
Com’è nato Internazionale Kids? E Internazionale? Come scegliete le copertine? E le notizie? 50 minuti per rispondere a tutte le vostre domande.
Con Giovanni De Mauro, Alberto Emiletti e Martina Recchiuti
ingresso libero

15.00 Fonderia
DANZA Stravaganze in sol minore
Una ballerina e un baritono giocano con la danza, il canto e le filastrocche di Toti Scialoja.
Con Vittoria Franchina e Piersilvio De Santis
In collaborazione con Fondazione Nazionale della Danza / Aterballetto
Ingresso libero fino ad esaurimento posti. È possibile prenotarsi inviando un messaggio WhatsApp al numero 334 1023554

15.00 Portici del chiostro grande
ECONOMIA Anche la paghetta può essere ingiusta
Le disuguaglianze economiche tra maschi e femmine cominciano da piccoli e arrivano fino alla pensione.
Con Barbara Leda Kenny
Traduzione in Lis, ingresso libero

15.00 Chiostri, sala delle colonne
FORMAZIONE ADULTI Parliamo di tecnologia
Come mantenere un equilibrio digitale in famiglia.
A cura di Giulia Dall’Aglio
Riservato a insegnanti e genitori, ingresso libero

15.30 Chiostri, lab aperto
AMBIENTE Oro blu
Storie di acqua tra scienza e letteratura.
Con Andrea Vico
In collaborazione con Iren, ingresso libero

16.00 Chiostro grande
COME SI DIVENTA Popstar
Scrivere, cantare, ballare, stare sul palco.
Patrizio Ruviglioni intervista Ditonellapiaga
A seguire miniconcerto!
ingresso libero