REGGIO EMILIA – A Reggio Emilia arrivano tre squadre di accertatori, composte da due agenti ciascuna, per controllare gli abbandoni di rifiuti e comportamenti illegali degli utenti.

Gli accertatori sono ripartiti all’interno di tre zone di intervento che coprono il territorio del Comune di Reggio Emilia e opereranno sulla base di una programmazione mensile.

La prima squadra che vigilerà in centro storico effettuerà un controllo giornaliero, la seconda squadra, assegnata alla zona urbana, farà un controllo settimanale a rotazione all’interno delle sei zone di raccolta. Infine la terza squadra avrà il compito di vigilare all’interno della zona forese, con un controllo settimanale a rotazione delle sei zone di raccolta.

Gli agenti accertatori sono dipendenti di Iren Ambiente, hanno superato un corso regionale di Atesir e un corso ulteriore svolto dalla Polizia locale di Reggio Emilia. L’obiettivo degli accertatori sarà di svolgere verifiche mirate sul territorio comunale, per prevenire comportamenti scorretti e atti di maleducazione; solo in subordine gli accertatori agiranno in chiave sanzionatoria, rilevando le violazioni al regolamento.

La priorità sarà quella di intervenire presso le utenze prive di contenitori (kit) o che non lo utilizzano, cioè dove il rilevamento degli svuotamenti è pari a zero, e controllare comportamenti non corretti quali l’abbandono rifiuti o le errate esposizioni. Nel caso d’inadempienza alle indicazioni fornite dagli agenti o dal momento in cui gli accertatori riscontreranno violazioni come l’abbandono di rifiuti oppure errate esposizioni, si procederà con le sanzioni previste dal regolamento Atersir e Tcp.

“Non basta più differenziare: occorre anche ridurre la produzione dei rifiuti, responsabilizzando i cittadini anche in questa direzione, rendendo ancor più sistematici e capillari i controlli, ma anche facilitando il più possibile la comprensione delle regole – dice Carlotta Bonvicini, assessora alle Politiche per la Sostenibilità – L’introduzione di nuovi accertatori, assieme a quella degli addetti alla nettezza urbana di quartiere, fa parte di una serie di azioni volte ad ampliare il più possibile gli strumenti per arrivare a tutte le famiglie reggiane, in chiave educativa e formativa oltre che informativa. Un percorso che intendiamo fare insieme alla città e per la città”.

Durante i controlli gli agenti procederanno a verificare l’esposizione e l’abbandono dei rifiuti urbani, a controllare le dotazioni dei contenitori per la raccolta, a controllare l’effettiva pratica del compostaggio domestico, a monitorare le microdiscariche e gli abbandoni dei rifiuti, solo per citare le attività più rilevanti, non ultima quella informativa nei confronti della cittadinanza che spesso commette errori di esposizione in giornate sbagliate o ad orari non previsti, per i quali gli agenti potranno eseguire attività di formazione sulle corrette modalità di gestione dei rifiuti oppure, in caso di utenze irreperibili, potranno rilasciare un apposito avviso presso il domicilio o la residenza.

Nel corso del 2023 sono stati effettuati 1.034 controlli, elevate 179 contravvenzioni per un ammontare complessivo di circa 33.000 euro. Le sanzioni vengono applicate seguendo il regolamento Atersir (attività di vigilanza in materia di raccolta e conferimento dei rifiuti) e le disposizioni di legge D.Lgs 152/2006.

Gli agenti accertatori vengono attivati su indicazione del Comune, ma anche da parte dei cittadini, che possono contattare il Numero verde di Iren 800 212607.