Il Maresciallo Maggiore Cariche Speciali Armando Stortini

SCANDIANO – Festa a sorpresa per l’allora Maresciallo Maggiore Cariche Speciali Armando Stortini che, a distanza di oltre 30 anni, ritrova i suoi carabinieri: i militari  che negli anni ’90 ha diretto in prima persona, quando era a capo dell’allora stazione Carabinieri di Scandiano. Si è trattato di un momento particolarmente intenso e ricco di ricordi e che oltre a vedere partecipare in prima persona una ventina di Carabinieri, alcuni dei quali ora ex militari, ha visto anche altre forze dell’arma, ora in servizio in altre località italiane, collegarsi in videochiamata per salutare e rendere e omaggio al loro comandante.

Dall’Emilia alla Sicilia, all’Abruzzo passando per la Puglia e il Lazio: tanti sono stati i militari che si sono stretti al loro Comandante, ricordando gli epici momenti di servizio prestati negli anni ’90, a favore della comunità scandianese. Il  momento  più toccante per lo stesso Maresciallo Stortini è stato quando, dal Kosovo in videochiamata, è stato raggiunto dal Colonnello Ruggiero Capodivento, attuale comandante della MSU in Kosovo. Nell’occasione, l’attuale Colonello di stanza in Kosovo, ha voluto salutare il collega, ricordando i momenti trascorsi insieme quando egli, all’epoca ancora Capitano, era a comando della Compagnia dei Carabinieri di Reggio Emilia, da cui dipendeva l’allora stazione, oggi tenenza, carabinieri di Scandiano.

A distanza di trent’anni i carabinieri scandianesi si sono stretti al loro comandante che oggi, all’età di 88 anni, è rimasto piacevolmente sorpreso di come i suoi insegnamenti afferenti, lo spirito di corpo e il cameratismo siano rimasti impressi nell’animo dei suoi carabinieri.