I Dirigenti scolastici davanti al Centro Laudato Si

REGGIO EMILIA – Venerdì 26 maggio, Nella settimana dedicata all’enciclica di Papa Francesco che quest’anno in particolare esorta ad avere “Speranza per la Terra e Speranza per l’Umanità”, i Dirigenti Scolastici della Rete delle scuole del Primo Ciclo della Provincia di Reggio Emilia sono stati ospiti  venerdì 26 maggio del “Centro Laudato Si’ presso l’eremo della Pietra di Bismantova, per una giornata di approfondimenti e di lavoro.

Ad accoglierli nella suggestiva struttura, gestita dal “Gruppo Storico il Melograno” , Fausto Giovannelli il presidente del Parco Nazionale Appennino tosco emiliano e Giuseppe Piacentini, responsabile del Centro dedicato alla custodia del Creato. Nei loro interventi, hanno ripercorso il cammino di recupero del complesso edilizio, situato nel cuore del Parco dell’Appennino ai piedi della Pietra di Bismantova, e la sua vocazione a promuovere attività ispirate sia alla religiosità che alla sensibilità ambientale e naturalistica.

Dirigenti scolastici in vetta alla Pietra di Bismanova

Il gruppo dei Dirigenti ha poi diffusamente approfondito la delicata tematica dell’isolamento scolastico e sociale, che oggi colpisce tanti adolescenti, interrogandosi sulle azioni da realizzare per diffondere tra i giovani la cultura del benessere sia fisico che psicologico e attivare strategie di supporto concrete per le famiglie.

Nella mattinata sono state anche presentate le diverse attività educative offerte alle scuole in Appennino. La documentazione predisposta dal “Melograno” e dal Parco e distribuita ai corsisti  illustra i tanti percorsi di conoscenza che si possono realizzare a pochi chilometri dalla città: dalla geologia alla botanica, dalla preistoria ai castelli, i torrenti, l’acqua, il castagneto, gli animali, i prodotti dell’agricoltura, le attività sportive, i cammini storici; una ricchezza di opportunità di crescita che il nostro Appennino con le sue meraviglie mette a disposizione delle scuole tramite numerosi enti e associazioni culturali.

Nel pomeriggio la dott.ssa Alessandra Curotti – geologia e guida ambientale escursionista -ha focalizzato un significativo progetto che sta prendendo vita nel territorio reggiano: la tracciatura del cammino “La via Matildica del Volto Santo”, che attraversando tutta la provincia di Reggio, potrebbe coinvolgere attivamente le scuole.

Mentre alcuni dirigenti predisponevano progetti operativi, un gruppo di colleghi, sempre sotto la guida della dott.ssa Curotti, è salito sulla sommità della , nella bellezza del paesaggio e della natura che la giornata di sole ha illuminato, per verificare “sul campo” le possibilità di iniziative rivolte agli allievi della scuola primaria e secondaria di primo grado.

Oggi i giovani chiedono alla Scuola di insegnare loro ad amare e rispettare la Terra e la Natura. Hanno bisogno di ritrovare dentro loro stessi i valori della bellezza, della capacità, della fiducia in sé stessi e nel futuro. Può aiutarli in questo percorso interiore uscire dalle città e imparare a godere dei boschi, dei torrenti e delle vette. E’ certamente impegnativo organizzare, gestire, assicurare e creare percorsi accessibili a tutti,  ma le opportunità presentate dimostrano che è assolutamente possibile.

Il presidente della Rete, dott.ssa Paola Campo, ha sottolineato la rilevanza – anche sotto il profilo didattico – del “Centro Laudato Si’” e della tante opportunità che può offrire; ha espresso il ringraziamento più vivo di tutti i colleghi dirigenti scolastici al “Gruppo Storico il Melograno”, a Fausto Giovannelli e al diacono  Giuseppe Piacentini per l’accoglienza e la disponibilità dimostrate.

Un grazie particolare è stato rivolto ad Alessandra Curotti per l’entusiasmo e la competenza con cui ha guidato l’escursione in vetta e ha presentato le opportunità didattiche del territorio.