
REGGIO EMILIA – Stava cercando di uscire da un negozio di abbigliamento di viale Timavo quando è stato fermato dalla titolare che è stata colpita al volto dall’uomo che quindi si è dato alla fuga con vari capi d’abbigliamento sottratti nel negozio. La vittima ha però avuto il tempo di fotografare il volto del malvivente consegnando la foto ai carabinieri della radiomobile e della stazione di via Adua subito intervenuti su richiesta della commerciante. Fotografia che ha permesso ai militari di rintracciare il malvivente in via Eritrea di Reggio Emilia, nei pressi della stazione ferroviaria dove è stato fermato.
L’origine dei fatti sabato pomeriggio poco dopo le 15.00 quando i carabinieri su input dell’operatore del 112, allertato dalla vittima, sono intervenuti presso un negozio di via Timavo dove poco prima un uomo, un ventinovenne ghanese abitante a Reggio Emilia scoperto rubare, per assicurarsi la fuga aveva usato violenza sulla commerciante colpendola con una sbracciata sul volto. I militari sul posto, appresi i fatti e acquisita la foto che la commerciante aveva scattato al malvivente, si sono posti sulle sue tracce intercettandolo lungo via Eritrea di Reggio Emilia dove è stato fermato. Nel suo zaino i militari, hanno ritrovato 4 pantaloni e 4 maglie risultate essere state sottratte dall’interno del negozio. Durante le fasi del controllo l’uomo ha opposto nei confronti dei militari una forte resistenza tanto da cagionare a 4 di loro lesioni poi giudicate guaribili tra i due e i tre giorni dai sanitari dell’Arcispedale Santa Maria. Appurati i fatti e alla luce della flagranza di reato l’uomo è stato dichiarato in arresto. La refurtiva recuperata dai carabinieri è stata restituita all’esercente derubata.