REGGIO EMILIA – Fornire supporto alle amministrazioni locali titolari di interventi PNRR per l’espletamento degli adempimenti in tema di monitoraggio, controllo e rendicontazione degli interventi di loro responsabilità: questo è il principale obiettivo del presidio unitario, composto da personale della prefettura e della ragioneria territoriale dello Stato, istituito stamattina con la firma dell’apposito protocollo tra il prefetto Maria Rita Cocciufa e il direttore della ragioneria territoriale dello Stato Adalgisa Irlando, alla presenza del presidente della provincia Giorgio Zanni e dell’assessore del comune di Reggio Emilia Daniele Marchi.

L’accordo odierno recepisce a livello locale il protocollo d’intesa stipulato ad ottobre scorso tra il ministero dell’interno e il ministero dell’economia e delle finanze avente ad oggetto proprio la costituzione presidi territoriale unitari al fine di contribuire a migliorare l’efficacia complessiva dei processi di gestione e attuazione delle progettualità PNRR mediante iniziative sinergiche di supporto diretto a favore delle amministrazioni locali attuatrici.

Un’attenzione particolare verrà dedicata ai controlli concernenti gli adempimenti antimafia per il contrasto agli eventuali tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata.

«Con questo accordo – ha detto il prefetto – si vuole garantire, da un lato, il raggiungimento degli obiettivi programmati e il rispetto dei cronoprogrammi e, dall’altro, la più ampia tutela della legalità, sia sotto il profilo amministrativo-contabile che in materia di contrasto alle frodi».

Ci saranno incontri periodici con gli enti locali per l’esame dello stato di attuazione delle procedure, in modo tale da assicurare il rispetto degli adempimenti nei tempi prefissati e da affrontare da vicino eventuali difficoltà che dovessero presentarsi.