La Chiesa reggiano-guastallese è stata colpita dalla morte di don Umberto Lumetti, dei Servi della Chiesa, collaboratore pastorale nella parrocchia della Madonna del Macero, Natività di Maria Vergine, denominata Madonna di Sotto, all’interno dell’unità pastorale di Sassuolo. Aveva 88 anni. Il presbitero aveva accusato un arresto cardiaco il 1° luglio scorso; ricoverato nel reparto di Neurorianimazione dell’ospedale di Baggiovara, le sue condizioni sono rimaste gravi, fino al decesso occorso nella notte. È stato assistito dalla nipote Maria Silvia, dal segretario parrocchiale Alessandro e da suor Soumia e suor Thiniscia della congregazione Josephine Sisters. E non è mancata la presenza spirituale dei sacerdoti dell’unità pastorale e dell’Arcivescovo monsignor Giacomo Morandi, che in una delle sue visite al nosocomio ha conferito a don Umberto il sacramento dell’Unzione degli infermi.

Umberto Lumetti era nato a San Cassiano il 18 aprile 1935 e aveva ricevuto l’ordinazione presbiterale il 19 giugno 1963. Lo scorso 29 giugno, a Sassuolo, aveva festeggiato i sessant’anni di Messa. Membro dell’Istituto secolare dei Servi della Chiesa, don Lumetti è stato direttore della Casa “San Giuseppe Cafasso” a Corciano (PG) dal 1963 al 1973, cappellano al penitenziario di Pianosa (LI) dal 1974 al 1978, vice-direttore della Casa di accoglienza dei Servi della Chiesa a Baggiovara (MO) dal 1978 al 1982.

In diocesi è stato vicario parrocchiale a Madonna di Sotto in Sassuolo dal 1980, in aiuto al fratello sacerdote don Achille (venuto a mancare il 2 marzo 2015) e la sua collaborazione pastorale è durata oltre 40 anni. Inoltre don Umberto dal 1998 al 2018 è stato cappellano dell’ospedale di Sassuolo.

La sua opera pastorale si è svolta privilegiando l’attenzione ai bambini e agli adolescenti, gli ammalati, le persone in difficoltà e i fedeli che partecipavano alla Messa feriale celebrata assiduamente dal sacerdote. Descritto dai parrocchiani come un sacerdote di rara dolcezza e capacità intuitiva, gioviale e riservato al tempo stesso, don Umberto aveva un’innata propensione all’accoglienza e all’ascolto, dimostrata dalla porta della canonica pronta ad aprirsi per ricevere generosamente bisognosi, pellegrini e persone in cerca di consolazione.

Nel pomeriggio di oggi lunedì 31 luglio la salma di don Umberto viene trasferita nella chiesa di Madonna di Sotto a Sassuolo, dove alle ore 19 verrà recitato il  Rosario in suffragio; nella giornata di martedì ivi si terranno pure la preghiera del Rosario e la Celebrazione eucaristica.

La santa Messa delle esequie sarà celebrata sempre nella stessa chiesa parrocchiale mercoledì 2 agosto alle ore 10.

Dopo il funerale la salma di don Lumetti sarà sepolta nel cimitero di San Cassiano, dove riposano i genitori e i fratelli don Achille e padre Romolo.