
REGGIO EMILIA – I carabinieri del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità (NAS) di Parma da diversi giorni sta effettuando una serie di controlli igienico-sanitari presso gli stabilimenti balneari nelle province di Parma, Modena, Reggio Emilia e Piacenza.
Ad oggi, sono state condotte ispezioni in oltre 15 strutture, distribuite nelle suddette province, con un totale di 6 in provincia di Parma, 4 in provincia di Modena, 3 in provincia di Reggio Emilia e 3 in provincia di Piacenza.
In provincia di Reggio Emilia, il NAS, in collaborazione con il personale del Dipartimento di Igiene e Sanità Pubblica dell’Azienda U.S.L. locale, ha condotto un’ispezione presso un centro sportivo, riscontrando varie criticità presso il bar interno. Sono stati sequestrati circa 24 kg di alimenti vari, dal valore commerciale di circa 800 euro, privi di indicazioni di tracciabilità. Inoltre, sono state rilevate carenze igienico-sanitarie all’interno di tutti i locali e una mancanza di indicazioni relative agli allergeni negli alimenti preparati. Il legale responsabile del bar è stato multato per 3.000 euro e all’attività è stata sospesa la licenza per la preparazione e somministrazione di alimenti fino alla completa rimozione delle criticità riscontrate.

Sempre a Reggio Emilia in una piscina comunale, ispezionata dal NAS di Parma, sono state rilevate irregolarità analoghe presso il bar interno. In questo caso, sono stati sequestrati circa 105 kg di vari alimenti, dal valore commerciale di €2.000, privi di indicazioni di tracciabilità. Il legale responsabile del bar è stato multato per €2.000.