REGGIO EMILIA – Alle ore 21 di ieri, 11 agosto, alla Questura di Reggio Emilia si è presentato un 41enne, originario di Parma, che ha confessato ai militari di essere evaso da una comunità terapeutica nel pistoiese dove doveva scontare gli arresti domiciliari. L’uomo aveva saputo dal suo legale che il Tribunale di Parma aveva emesso un aggravamento della misura cautelare, proprio a causa dell’evasione, ed ha così deciso di costituirsi.
Gli operatori delle Volanti hanno immediatamente identificat l’uomo e verificano le sue affermazioni. Effettivamente il 41enne era evaso nella notte tra l’8 e il 9 agosto da una comunità sita a Pescia (PT) dove stava trascorrendo gli arresti domiciliari in seguito a una condanna per il reato di rapina e resistenza a pubblico ufficiale. In ragione di ciò, il Tribunale di Parma aveva aggravato la misura disponendo la carcerazione.
Al termine dei necessari accertamenti è stato accompagnato presso la locale Casa Circondariale.