REGGIO EMILIA – Dibattiti, concerti, orchestre, stand gastronomici, ludici, commerciali. Dal 19 agosto al 3 settembre torna all’Iren Green Park – in zona Campovolo – La Festa, la storica kermesse del Partito Democratico.

Sedici serate, quindi, con un programma da non perdere. Certa la presenza della segretaria Elly Sclhein il 24 agosto, del presidente Stefano Bonaccini e di Beppe Sala il 3 di settembre, del Commissario Europeo per l’economia Paolo Gentiloni e di Graziano Delrio il 21 agosto, di Enza Rando il 1 settembre. La Festa ospiterà incontri con politici nazionali e locali, incontri con autori, focus su tematiche specifiche, la grande musica dal vivo, l’ottimo cibo per tutti i palati.

Immagine di una passata edizione

“Un programma – ha dichiarato il segretario provinciale Pd Massimo Gazza – che possa davvero rappresentare la grande sfida di questo partito, ben sintetizzata dal claim scelto per La Festa 2023, ossia ‘Seminiamo futuro’. Per raccogliere frutti, infatti, occorre anzitutto seminare e prendersi cura di quanto si è seminato, ce lo insegna la nostra tradizione contadina. Nella nostra declinazione, seminare futuro significa interpretare la modernità, essere aperti e inclusivi, concepire il cambiamento nel solco dei valori che ci contraddistinguono. Rifletteremo e discuteremo di sanità, ambiente, lavoro, scuola, legalità, enti locali e pnrr, da questi territori può rafforzarsi la ricorsa del centrosinistra e da qui possiamo dare un sostanzioso contributo per costruire l’alternativa al regressivo governo Meloni’.

Tra le novità dell’edizione 2023 ci sarà il ritorno del ristorante “Il Falò”, un ristorante che per tanti anni ha servito migliaia di grigliate di carne ai tanti avventori. Tornerà poi, come sempre, la serata dedicata ai fuochi d’artificio, prevista quest’anno per lunedì 21 agosto, mentre nell’arena concerti si alterneranno format dell’intrattenimento (Fluo party, Marabu’, Random e altri) ai grandi nomi della musica italiana ma non solo. Da Daniele Silvestri a Manuel Agnelli, da Max Collini a Naska, da Bugo a Emma Nolde passando per i comici Giacobazzi, Cevoli e Pizzocchi, alcuni dei nomi già annunciati.

“La Festa esiste perché esiste il volontariato – ha concluso Massimo Gazza – una ricchezza su cui noi del Pd sappiamo di poter contare. E’ necessario comprendere questo prima di qualsiasi altro aspetto. I nostri volontari si mettono in gioco, con impegno e passione fuori dal comune, da sempre per il bene del nostro partito, che prima di tutto è una comunità in cui tutti si sentono protagonisti. A loro, alle nostre volontarie e ai nostri volontari, va detto il primo grande grazie per questo e per molti altri atti d’amore e di comunità che compiono mettendosi a disposizione”.