GUASTALLA – E’ tornata a disposizione dei cittadini tutta la spiaggia di fronte al lido Po di Guastalla, che nei giorni scorsi era stata resa inaccessibile e transennata per motivi di sicurezza, per la presenza di una bomba a mano della seconda guerra mondiale, rinvenuta da un passante e subito segnalata alle forze dell’ordine. La spiaggia, al confine tra la zona di Guastalla e il Mantovano, era rimasta inagibile nei giorni di Ferragosto.

Ora è riaperta, dopo che è stata fatta brillare la bomba dagli artificieri militari di Piacenza, intervenuti con i carabinieri e la polizia locale Bassa Reggiana. Il tratto di spiaggia in cui si è verificata l’operazione, pur trovandosi sul versante lombardo del fiume, è geograficamente di competenza reggiana, in territorio guastallese, secondo gli storici confini della zona. L’esplosione, avvenuta tra la sabbia, è stata seguita da decine di curiosi, che hanno assistito alle operazioni dal lido Po di Guastalla. L’area era stata transennata, con gli accessi pedonali e ciclabili verso la spiaggia chiusi con transenne, per motivi di sicurezza. Non sono mancati accessi di pescatori e curiosi, in varie occasioni allontanati dalla polizia locale.