
REGGIO EMILIA – Lo scorso 18 agosto, dopo le numerose segnalazioni di cittadini circa movimenti sospetti al Parco “Campo di Marte 2”, gli operatori della Questura reggiana, con l’ausilio del personale del locale Reparto Prevenzione Crimine, hanno effettuato un controllo.
Giunti sul posto gli agenti hanno notato un giovane che alla vista dei militari si allontava di corsa lasciando sulla panchina un cellulare e un mazzo di chiavi. Il giovane è stato riconusciuto dai militari in quanto recentemente era stato arrestato per spaccio ed attualmente sottoposto alla misura dell’obbligo di dimora in città.
I miitari hanno quindi deciso di effettuare una perquisizione presso il suo domicilio dove hanno trovato nei pensili della cucina: 2 panette di sostanza stupefacente del tipo Hashish, con impressa sulla confezione l’immagine di barattolo di miele, del peso di grammi 194,46 lordi; 3 pezzi di sostanza stupefacente del tipo Hashish, avvolti in cellophane trasparente, del peso di grammi 87,91 lordi; 3 bustine in plastica, con chiusura ermetica, contenenti Marijuana del peso di grammi 9,13 lordi ed altri 15 involucri, termosaldati, contenenti Marijuana del peso di grammi 90,42 lordi.
Il giovane, classe 2003, è stato arrestato con l’accusa di detenzione a fini di spaccio di sostanza stupefacente.
L’operazione in parola evidenzia, ancora una volta, l’importanza delle segnalazioni effettuate alla Questura da parte dei cittadini di attività sospette




