di Giuseppe Adriano Rossi
REGGIO EMILIA – Si è spenta questa notte, alla veneranda età di 105 anni, la prof. Luisa dal Verme, storica docente di educazione fisica al liceo classico “Ariosto”. Era la decana degli insegnanti reggiani. Era nata il 23 marzo 1918: la Grande Guerra era ancora in corso; il padre Donnino era ufficiale medico a Pola.
La professoressa Luisa dal Verme, che apparteneva ad una nobile ed antica famiglia, aveva frequentato dal 1938 al 1941 l’Accademia di educazione fisica di Orvieto dove si era diplomata.
Ha insegnato negli Istituti superiori di L’Aquila, Roma, Bergamo, Firenze; poi a Reggio al Liceo Spallanzani e quindi per decenni al liceo classico Ariosto a generazioni di studentesse, facendosi apprezzare per le sue doti professionali e umane; è stata promotrice nella scuola di numerose iniziative sportive e di saggi ginnici.
In occasione dei festeggiamenti per i 100 anni, dopo i discorsi augurali, la prof. dal Verme aveva letto con sicurezza una sua ampia, articolata e saggia “riflessione sull’arco della vita: giovinezza, maturità, tramonto” da lei scritta con grafia sicura su un foglio protocollo.
Scriveva: “Ho imparato nella mia vita che nulla ci è donato: ogni affermazione, ogni conquista è il frutto di tanti sacrifici ma anche dell’aiuto di chi ci ha permesso di arrivare: genitori, fratelli, amici, insegnanti”. Nel suo discorso aveva fatto riferimento alla fede che l’ha sempre sostenuta e in particolare alla recita frequente del “Padre Nostro”, là dove si chiede al Signore, che conosce la fragilità di ognuno, di non abbandonarlo alla tentazione, e dell’ “Ave Maria” capace di dare conforto.
Con serenità aveva parlato degli anziani: “Loro riconoscono che sono più i ricordi delle speranze e per questo non lasciateli troppo soli. Hanno bisogno di tutto. Ascoltateli anche se a volte sono noiosi e scusateli se hanno momenti di tristezza. Sono coscienti di essere al tramonto. Sosteneteli. Vi ricompenseranno con la loro saggezza”. E aveva così concluso: “Questo ho capito in 100 anni di esistenza, sentendo personalmente quanto Dio mi ama con la sua Provvidenza”.
Stasera alle ore 20,30 sarà recitato il Rosario l’abitazione in via Fratelli Cervi, 45. Le esequie saranno celebrate domani, giovedì 31 agosto alle ore 15.00 nella chiesa di San Pio X in via Kennedy.