CORREGGIO – “Quella proposta da Maria Zanetti è arte di talento e di conoscenza, caratterizzata dal perfetto equilibrio tra le due componenti. Maria capisce da subito che il suo talento innato va sì impreziosito e rafforzato attraverso la conoscenza delle tecniche ma, soprattutto, tramite la partecipazione a quel dibattito culturale che infiamma e vivifica il finire dei mitici e controversi anni ‘60”. Così il curatore Carlo Micheli presenta l’artista Maria Zanetti la cui personale dal titolo “Multiformale. Maria Zanetti” verrà inaugurata domenica 10 settembre nella sala esposizioni di Palazzo Principi a Correggio.
“È normale che la sua arte, spiega Micheli, così esclusiva e per certi versi intima, necessiti di fruitori modulati sulla stessa lunghezza d’onda e ricettivi, sia sul piano estetico che etico, del linguaggio di Maria (…) ci rendiamo conto di come poco o nulla sia cambiato nella sua proposta artistica dagli esordi ad oggi, di come l’artista si sia sempre espressa con grande maturità realizzativa e concettuale, senza scadimenti, senza punti morti, semmai spostando l’attenzione, come detto, in altri campi artistici, ma sempre onorando la propria cifra stilistica”.
L’assessore alla cultura Gabriele Tesauri: “Siamo lieti di poter ospitare a Correggio la raffinata esposizione dell’arte di Maria Zanetti, espressione di talento e conoscenza. La sua arte, esclusiva e allo stesso tempo intima, va al di là della mera osservazione visiva, coinvolgendo gli spettatori in un dialogo profondo e stimolante. La sua maturità realizzativa e concettuale si è manifestata costantemente, senza alcuna flessione o compromesso nel corso degli anni. L’artista ha saputo evolversi, spostando la sua attenzione su nuovi ambiti artistici senza mai abbandonare la sua distintiva cifra stilistica, mantenendo intatta la sua identità creativa. In conclusione, Maria Zanetti si afferma come un’icona nell’universo artistico contemporaneo, con la sua opera che cattura l’essenza stessa del talento e della conoscenza intrecciati in un abbagliante intarsio di espressione artistica. Il suo contributo all’arte e alla cultura è ineguagliabile e continua a ispirare gli amanti dell’arte e i pensatori creativi di tutto il mondo”.
Maria Zanetti
Nata a Soliera (MO) nel 1940, Maria Zanetti vive e lavora a Rubiera. Ha studiato con Luigi Spazzapan e Pompeo Vecchiati, maestri di ricerche e di sperimentazioni. Esaurita una prima esperienza figurativa, Maria Zanetti si immerge nelle ricerche proprie dell’informale, utilizzando le tecniche grafiche di cui si è nel tempo appropriata e sviluppando un’acuta sensibilità per i materiali e per i supporti, in particolare per la carta, che lei stessa produce a mano ricorrendo alle antiche lavorazioni per la sua fabbricazione. L’amore per le tecniche della grafica (in primis, xilografia e monotipo) viene ulteriormente alimentato dalla frequentazione della Scuola Internazionale della Grafica di Venezia, dove insegnerà Aerografia. La conoscenza diretta e il confronto con l’opera di artisti quali Pizzinato, Licata, Vedova, Spacal, Santomaso arricchiscono le esperienze che va conducendo, con un’attenzione speciale all’affinamento delle possibilità espressive della materia e del gesto, e con il frequente ricorso a materiali di recupero e di scarto.
“Multinformale. Maria Zanetti” – Ingresso Libero – Orari di apertura sabato 15.30 – 18.30 domenica 10.00 – 12.30 / 15.30 – 18.30 feriali su prenotazione Museo “Il Correggio” 0522 691806 | museo@comune.correggio.re.it
