REGGIO EMILIA – Il tema dei migranti tiene banco in città anche soprattutto per le forze dell’ordine addette alla sicurezza di tutti i cittadini. Ed è il tema che è emerso ieri a margine delle solenni celebrazioni che si sono tenute in cattedrale Reggio Emilia in onore di San Michele Arcangelo patrono della Polizia di Stato. Cerimonia che è stata officiata dall’arcivescovo di Reggio Emilia Guastalla Giacomo Morandi.
Sul fronte dell’accoglienza il prefetto ha spiegato che sono in corso i primi trasferimenti dei migranti ospiti nella struttura comunale di via Mazzacurati negli alloggi gestiti dalle cooperative sociali e questo perché si registra una sorta di pausa negli sbarchi.
Le dichiarazioni del prefetto Maria Rita Cocciufa: “Continuano ad arrivare se pure abbiamo avuto una fase di distacco dovuto al fatto che non ci sono stati sbarchi a Lampedusa. E’ una situazione che stiamo riuscendo a gestire, certo con le difficoltà dovute al fatto che il sistema dell’accoglienza diffusa è particolarmente stressato. Sapete bene che abbiamo aperto questa struttura in via Mazzacurati che sta svolgendo egregiamente il suo ruolo. Quindi alcuni ragazzi sono già stati trasferiti nelle strutture del Consorzio, quindi continua a rimanere una struttura di transito. Criticità particolari non ne avvertiamo ma è chiaro che siamo sempre sul pezzo”
Massima anche l’attenzione sul fronte della sicurezza in tema di migranti e quanto sottolinea il questore Giuseppe Maggese: “Il fenomeno dei migranti ci vede coinvolti sotto diversi profili su cui naturalmente l’impegno è massimo, anche appunto in ragione di quelle che sono le possibili conseguenze. Cerchiamo di impegnarsi al massimo perchè questo fenomeno possa essere gestito nel miglior modo possibile garantendo quella che la tranquillità dei cittadini”