
CASTELNOVO DI SOTTO – I militari della stazione di Castelnovo di Sotto hanno dato esecuzione nei confronti di un 35enne nigeriano al provvedimento della misura di sicurezza dell’espulsione dal territorio nazionale, emesso il 04 ottobre 2023 dall’Ufficio Esecuzioni Penali del Tribunale di Reggio Emilia.
L’ufficio di sorveglianza ha confermato la pericolosità sociale del soggetto, pregiudicato per i reati in materia di stupefacenti. La pericolosità del nigeriano era già stata dichiarata, infatti, dal Tribunale di Parma nel 2021. All’epoca il 35enne era stato condannato e si trovava in regime di arresti domiciliari per espiare la pena che sarebbe dovuto finire il 24 marzo 2023.
Alla condanna del 35enne si aggiungono altri precedenti penali per plurime condotte di detenzione e vendita illecita di stupefacenti del 2014 e per detenzione illecita di stupefacenti dell’aprile 2019. L’uomo, inoltre, è risultato essere gravato da segnalazioni per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti, e dalla segnalazione dei carabinieri di Castelnovo di Sotto per un episodio di allontanamento il 22 agosto 2022, durante la misura degli arresti domiciliari.
L’uomo non ha svolto attività lavorative e non si è mai presentato alle convocazioni dell’Uepe. Il Magistrato di Sorveglianza, alla luce dell’istruttoria svolta che dimostra l’assenza di prospettive lavorative e di una rete familiare o amicale su cui fare affidamento, ha reputato altamente probabile la commissioni da parte del 35enne di nuovi reati per dotarsi di risorse finanziare. Inoltre, le precedenti e analoghe condanne riportate dal 35enne non avrebbero avuto alcun effetto deterrente e l’uomo avrebbe reiterato la violazione della normativa in materia di stupefacenti.
Il Magistrato di Sorveglianza quindi, su iniziativa della locale Procura della Repubblica, ha pertanto emesso la misura di sicurezza dell’espulsione. Il provvedimento è stato eseguito questa mattina dai Carabinieri della Stazione di Castelnovo di Sotto, nel cui comune l’uomo è domiciliato, e vi hanno dato esecuzione conducendolo presso la Questura di Reggio Emilia per l’accompagnamento in frontiera.