
POVIGLIO (Reggio Emilia) Un 28enne a bordo di un autobus della società Seta diretto a Boretto ha chiesto al conducente, già con tono arrogante, come doveva fare per andare a Brescello. L’autista gli ha spiegato che era sull’autobus sbagliato ed il giovane ha cominciato ad ad agitarsi pretendendo di essere condotto a Brescello. L’autista, un 63enne di Cadelbosco Sopra, gli ha spiegato che non era possibile ed a quel punto il 28enne è andato completamente in escandescenza tanto che l’autista è stato costretto ad arrestare la corsa ed accostarsi sul margine della strada.
Il giovane ha iniziato a offendere e minacciare di morte l’autista e cercando di usurpare il posto di guida, non riuscendoci grazie alla porta di protezione. Nel mentre è transitata una pattuglia dei carabinieri di Cadelbosco Sopra che, richiamati dall’autista, sono riusciti, con non poca fatica e l’ausilio di un’altra pattuglia, a bloccare il giovane e farlo scendere dall’autobus. Il mezzo, dopo 20 minuti, riprendeva la sua corsa.
Per questi motivi con le accuse di interruzione di pubblico servizio e minaccia aggravata, i carabinieri della stazione di Cadelbosco Sopra hanno denunciato alla Procura di Reggio Emilia un 28enne residente in un comune della bassa reggiana. Gli accertamenti relativi al procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguiranno per i consueti approfondimenti investigativi al fine delle valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale.