REGGIO EMILIA – Nei giorni scorsi il personale della Polizia locale, in forza al Nucleo decentrato di via Turri, ha deferito all’autorità giudiziaria un cittadino sorpreso ad abbandonare rifiuti su via don Alai. Il materiale, vecchi oggetti e masserizie riversate lungo la strada alla rinfusa, proveniva da una cantina che lo stesso cittadino era intento a svuotare.
Gli agenti hanno immediatamente interrotto l’azione dell’uomo e hanno applicato le sanzioni previste dal nuovo reato di abbandono e deposito incontrollato di rifiuti, in vigore dallo scorso 10 ottobre.
Infatti un cittadino comune che abbandona o deposita rifiuti in modo incontrollato, è sanzionato, ai sensi del revisionato articolo 255, comma 1, D.Lgs. n.152/2006, non più con una sanzione amministrativa pecuniaria da 300 euro a 3.000 euro, bensì penalmente.
Gli agenti del presidio di via Turri continuano l’attività di controllo volta a favorire il decoro urbano e la convivenza civile nel quartiere della stazione centrale, e più in generale contribuiscono, con la loro attività di presidio e controllo, a limitare gli impatti negativi derivanti dalla dispersione incontrollata di rifiuti nell’ambiente.