REGGIO EMILIA – Alcuni agenti della Squadra Volanti, allertati dalla Sala Operativa di Reggio Emilia, sono intervenuti in centro città per un furto appena consumato da 4 donne straniere presso un’ottica in via Crispi. Non appena ricevute le descrizioni dei quattro soggetti, gli operatori si sono messi immediatamente alla ricerca nelle vie adiacenti a quella dove era stato consumato il furto. Grazie alla visione delle telecamere di videosorveglianza gli agenti hanno potuto notare che le donne erano salite a bordo di un’auto di colore rosso, poi intercettata in via Roma.
Alla vista delle Volanti le 4 donne sono scese dal mezzo e hanno tentato di allontanarsi frettolosamente in direzione via Emilia San Pietro, ma sono state immediatamente fermate dagli operatori. Contemporaneamente, gli agenti hanno inseguito l’auto dalla quale erano scese. Sulla vettura, fermata in viale Piave, era presente a bordo un 31enne straniero con diversi precedenti per reati contro il patrimonio.
Dopo aver accompagnato tutti i soggetti coinvolti presso i locali della Questura, le quattro donne, una 56 enne, una 40enne, una 36enne e una 25enne, tutte pregiudicate, sono state trovate in possesso di borse modificate con all’interno delle schermature artigianali in modo tale da impedire l’attivazione delle barriere antitaccheggio, presenti all’uscita degli esercizi commerciali. Durante le perquisizioni gli operatori sono riusciti a rinvenire due paia di occhiali, una quarantina di capi di abbigliamento, sette profumi di varie marche ed una borsa per un valore complessivo di oltre 3.000 €.
Al termine degli accertamenti di rito e in virtù di quanto accaduto, sono state tutte tratte in arresto per il reato di furto aggravato in concorso. Il 31enne, che era alla guida l’autovettura, è stato denunciato in stato di libertà per il reato di furto aggravato in concorso e falsità materiale, poiché all’atto dell’identificazione forniva una patente di guida falsa.