Le reggiane trascinano la squadra emiliano-romagnola verso la vittoria del prestigioso Torneo Wbl di Pompei, alla sua decima edizione. Si tratta di un concentramento a squadre femminili, in cui ogni regione d’Italia esprime un gruppo A e un gruppo B, in base all’esperienza, per poi sfidarsi sul ring e decretare la squadra vincitrice. Nella squadra A dell’Emilia-Romagna sono state le tre stelle della Reggiana Boxe a farla da padrona, sconfiggendo prima la selezione del Lazio e poi quella della Campania: Rosalba Marcone, Michel Vescovini e Annalaura Demuru. Quest’ultima purtroppo, non sentendosi molto bene il primo giorno, ha subito concesso un punto alle avversarie. Ma ci ha pensato la giovane Vescovini a rifarsi, prendendosi anche una bella rivincita sulla sfidante che le aveva strappato la medaglia d’oro ai Campionati italiani Under 22 qualche settimana fa. Vescovini è salita sul ring con la voglia di dimostrare ai giudici che quel verdetto era stato ingiusto: è stato un vero assalto il suo, che ha costretto l’arbitro a contare l’avversaria per ben due volte. Il giorno successivo altra vittoria in scioltezza per Vescovini, ma è stata Marcone la vera condottiera della giornata. La squadra emiliano-romagnola si trovava su un pericoloso 2 a 2 contro la Campania, quando Marcone è salita sul ring. La più esperta delle tre atlete reggiane ha mantenuto lucidità ed è riuscita a vincere l’ultimo incontro, portando alla squadra la fascia della vittoria del torneo.
A Pompei le donne della Reggiana Boxe trascinano la selezione regionale alla vittoria
Vittoria al Torneo Wbl di Pompei delle atlete Demuru, Marcone e Vescovini