Di Giuseppe Adriano Rossi

Un dipinto raffigurante Panciroli

REGGIO EMILIA – L’ Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia in collaborazione con la Deputazione di Storia Patria per le Antiche Provincie Modenesi – Sezione di Reggio Emilia, e con il supporto della Biblioteca Panizzi e della Fondazione Palazzo Magnani, ha organizzato un convegno dedicato alla figura di Panciroli nel cinquencentesimo della nascita.

L’incontro di studio si svolgerà venerdì 1 dicembre 2023 dalle ore 16:15 a palazzo da Mosto, in via Mari 7. Saranno presenti importanti relatori: Elio Tavilla, professore ordinario di storia del diritto nell’Università di Modena e Reggio; Alberto Cadoppi, professore ordinario di diritto penale nell’Università di Parma e storico; Nicola Raimondi, curatore del settore manoscritti della Biblioteca Panizzi; Rea Silvia Motti, socio emerito della Deputazione reggiana; Michele Papa, ordinario di diritto penale nell’Università di Firenze e membro del Consiglio Superiore della Magistratura; Corrado Spaggiari già presidente dell’Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia.

 L’incontro sarà introdotto dai saluti di Enrico Della Capanna, presidente dell’Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia, e di Giuseppe Adriano Rossi, presidente della Sezione reggiana della Deputazione di Storia Patria, e sarà moderato da Federico Bertani, delegato alla formazione per l’Ordine degli Avvocati.

L’obiettivo del convegno è di dare risalto alla figura di un illustre reggiano, che fu avvocato, giudice e professore di diritto, e che insegnò all’università di Padova poi a Torino e poi ancora a Padova, dove concluse la sua carriera nel 1599 quando morì; è stato sepolto nella Basilica padovana di Santa Giustina. Fu il professore più pagato sia nell’università di Torino che nell’università di Padova e questo dà la misura del suo valore e della sua fama ai suoi tempi.

La lapide nella Basilica di San Prospero che ricorda la figura di Panciroli

Panciroli fu un umanista, intellettuale a tutto tondo, ed è anche a questo aspetto della  sua figura che si vuole dare il giusto rilievo. Panciroli, pur abitando sempre fuori città, si ricordò sempre della sua Reggio e addirittura scrisse una storia di Reggio, che, per secoli, fu lo strumento più importante per conoscere la storia della nostra città.

Obiettivo dell’incontro è anche comparare la figura di un umanista-giurista come Panciroli con la figura del giurista oggi e in particolare dell’avvocato. Il convegno sarà preceduto alle ore 15.00 nella Biblioteca Panizzi dall’inaugurazione di una mostra documentaria dedicata ai manoscritti originali ed alle edizioni antiche dell’opera di Guido Panciroli.