REGGIO EMILIA – Parte il secondo stralcio di interventi per il Teatro “Giovanni Rinaldi” di Reggiolo. Venerdì 8 dicembre alle ore 10, nella Sala dei miti di Palazzo Sartoretti, l’appuntamento “Si alzi il sipario” presenterà al pubblico il progetto dei lavori di restauro del Teatro Rinaldi.
Durante la mattinata interverranno il sindaco Roberto Angeli, l’assessore alla Cultura Franco Albinelli, l’architetto dell’Ufficio comunale Lavori Pubblici Giulia Ferrarini, che sta seguendo l’intervento di restauro, e Nadia Melli di Yucca Design, che presenterà il sito web dedicato al Teatro.
Dopo i lavori sulla struttura, il secondo stralcio di interventi sarà dedicato al restauro degli interni del teatro, in modo particolare agli antichi palchi lignei, al palcoscenico con le attrezzature di carattere tecnico, oltre ai camerini e alle aree di servizio. L’intervento, dal valore di circa due milioni di euro, comprende 500mila euro dal Fondo per il sisma, 500mila euro dal bando regionale dedicato ai teatri e un milione di euro derivante da un mutuo con il Credito sportivo, ora attivo anche sul fronte culturale, ottenuto dall’amministrazione comunale.
L’avvio dei lavori, affidati alla Coop Cattolica di Reggio Emilia che si è aggiudicata il bando, dovrebbero cominciare verso metà febbraio e concludersi entro 18 mesi.
“Il Teatro Giovanni Rinaldi, dedicato al noto compositore reggiolese di musiche per pianoforte – ricorda l’assessore Albinelli – è tra i primi 60 teatri storici d’Italia. Lo storico Rufo Paralupi racconta che nel 1530 Carlo V imperatore, incoronato a Bologna da Papa Clemente VII, transitò da Reggiolo scortato dai Gonzaga, marchesi di Mantova dal 1433 e organizzatori di una festa a teatro allestita proprio a Reggiolo. Da allora ad oggi l’edificio ha attraversato numerose vicissitudini, compresa la ricostruzione nel 1837 sul sedime dell’antico edificio. Oggi il foyer è dedicato al reggiolese Antonio Zerbini, famoso cantante lirico che ha solcato i più importanti palcoscenici del mondo. Il ridotto è dedicato a Nino Rota, nipote di Giovanni Rinaldi e compositore di famose colonne sonore per film. L’amministrazione comunale si è impegnata nella ristrutturazione totale dell’edificio e al restauro della sala, del palcoscenico e dei palchetti. Presto potremo vedere il nostro teatro attivo”.
Per l’occasione e fino al 17 dicembre, sotto il Portico Sartoretti, l’associazione Reggiolo Attiva ha organizzato una vendita straordinaria di opere d’arte e di libri. Il ricavato sarà utilizzato per finanziare i progetti culturali legati al Teatro. Sempre per sostenere le attività del teatro l’Amministrazione ricorda l’iniziativa Art Bonus, che consente un credito di imposta pari al 65% dell’importo donato, a chi effettua erogazioni liberali a sostegno del patrimonio culturale pubblico.