BASSA REGGIANA – Un diverbio, nato per futili motivi, tra due vicini di casa che ha visto il coinvolgimento anche dei rispettivi figli, ha generato una vera e propria rissa. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri di Reggiolo, i fatti sono accaduti il 31 dicembre, quando un 53enne si sarebbe sentito minacciato da uno scritto anonimo rinvenuto nel condominio con su scritto ‘attenzione non lo ripeto più’, biglietto che lo stesso destinatario dell’avvertimento avrebbe ricondotto al suo vicino. Per questo motivo sarebbe nato l’acceso diverbio tra i due poi sfociato in una rissa che ha visto anche il coinvolgimento dei rispettivi figli.
Da una parte il 53enne avrebbe riferito di essere stato minacciato con una pistola e di essere riuscito a disarmare il vicino. Poi la rissa sarebbe degenerata con il 53enne che con un martello avrebbe colpito alla testa il vicino e il figlio.
La rissa è stata sedata dai carabinieri intervenuti sul posto che dopo aver assicurato le cure mediche ai feriti, fortunatamente in condizioni non gravi hanno avviato gli accertamenti per la ricostruzione dei fatti. La pistola usata per le minacce non è stata trovata mentre nel giardino condominiale è stato trovato e sequestrato un martello. Alla luce di quanto accertato i carabinieri hanno denunciato 5 persone.