REGGIO EMILIA – Sarà effettuata l’autopsia sul corpo del 13enne Riccardo Curreli, stroncato da un malore improvviso ieri mattina mentre entrava a scuola, all’istituto comprensivo Manzoni in centro. Ed è proprio alla Manzoni che questa mattina i 300 studenti insieme ai docenti e al personale, hanno osservato un minuto di silenzio poco dopo le 10 in segno di lutto. L’Istituto ha anche esposto le bandiere a mezz’asta. E’ stato anche attivato un sostegno psicologico per i compagni di Riccardo, sotto shock per la tragica morte del loro amico.
Ieri Riccardo stava per salire le scale quando il malore lo ha colpito e si è accasciato a terra. Per rianimarlo è intervenuto il personale scolastico formato per questo, proprio a ottobre un altro ragazzino era stato colpito da infarto e salvato dall’immediata manovra di primo soccorso operata dal personale scolastico.
Ora per Riccardo Curreli sarà l’esame autoptico a fare chiarezza sulla causa del decesso. Non risulta che il giovanissimo studente avesse patologie ma solo l’autopsia potrà dare una risposta a questa improvvisa morte che ha lasciato i genitori del 13enne senza il loro unico figlio e la scuola sgomenta e ancora incredula oltre che profondamente costernata per tanto dolore. Riccardo aveva iniziato in autunno a frequentare la scuola, quando i genitori si sono trasferiti a Reggio dalla Sardegna.