Sant’Ilario d’Enza. Si continua senza sosta a promuovere la “cultura alla legalità” nei confronti degli studenti, attraverso incontri didattici nei vari istituti scolastici. Questa volta ad essere interessate le classi quarte a quinte del Liceo San Gregorio di S. Ilario portando all’attenzione degli studenti tematiche importanti, quali il tema della droga, dell’alcol, cyberbullismo, del bullismo con particolare attenzione anche al fenomeno del vandalismo molto diffuso, per cui si rischia di essere denunciati.
Altro argomento trattato, è stato il corretto uso di internet, l’educazione alla legalità ambientale e la sicurezza stradale. “Da molti anni la nostra istituzione è sensibile all’educazione alla legalità da parte di giovani e giovanissimi, per diffondere i valori del rispetto delle regole – commenta il colonnello Andrea Milani, comandante provinciale dei carabinieri di Reggio Emilia – In quest’ottica l’Arma reggiana proseguirà, anche grazie alla fattiva collaborazione dei dirigenti scolastici, a diffondere nelle scuole i valori di legalità con il fine precipuo di salvaguardare il bene degli studenti”. Gli studenti, hanno ricevuto la visita del comandante della stazione dei carabinieri di Sant’Ilario e di alcuni suoi colleghi in forza alla caserma intrattenendo gli alunni che si sono mostrati interessati alle lezioni rivolgendo molte domande ai carabinieri.
Il fenomeno anche molto diffuso tra i più giovani – hanno sottolineato i militari – è la pubblicazione di foto sensibili tramite social e cellulari, una “mania” tra i minorenni che rischiano di venire denunciati per il reato di diffusione di materiale pedopornografico. Tanti anche i consigli per un corretto utilizzo di internet: non acquistare abiti o telefoni di marca a prezzi troppo bassi, se sono rubati si incorre nel reato di ricettazione; provvedere sempre al backup di fotografie e dati; scaricare le App che permettono di ritrovare il cellulare in caso di furto o smarrimento; non frequentare siti che non si conoscono e che offrono tutto gratis perché sono pieni di virus come il CryptoLocker che infetta i sistemi Windows chiedendo un pagamento per la decriptazione; salvaguardare i diritti d’autore e non scaricare film e musica illegalmente; leggere sempre bene cosa offrono le varie finestre che si aprono perché a volte carpiscono abbonamenti; cancellare sms strani e non richiamare numeri sconosciuti perché rubano denaro.Gli incontri stanno offrendo anche l’occasione per illustrare l’organizzazione dell’Arma dei Carabinieri e fornire una generale infarinatura sugli aspetti giuridici di alcuni reati e parlare della sicurezza della circolazione stradale.