Incontro consigli antitruffa San Giovanni di Querciola

VIANO (Reggio Emilia) – Al fine di prevenire le drammatiche conseguenze di un fenomeno che sta aumentando in maniera esponenziale i Carabinieri della Provincia di Reggio Emilia, sono da sempre impegnati nel contrasto delle Truffe agli anziani, un fenomeno particolarmente sentito in provincia. Le forze dell’ordine forniscono una serie di consigli per cercare di arginare il fenomeno, intensificando ulteriormente gli incontri con gli anziani per sensibilizzarli informandoli sulle nuove modalità attuative dei raggiri poste in essere dai truffatori.

I carabinieri di Scandiano, dopo un incontro pomeridiano con la cittadinanza di qualche giorno fa, presso la sala adiacente al cinema teatro Boiardo, in cui hanno partecipato circa 40 persone, il 17 gennaio scorso, in accordo con il comune di Viano si sono recati presso la locale Sala Civica di San Giovanni di Querciola dove hanno tenuto una conferenza relativa alle truffe che colpiscono gli anziani.

Nel corso della conferenza a cui hanno partecipato circa 30 persone, sono stati illustrati ai presenti i mezzi e i modi in uso ai ladri e ai truffatori che prendono di mira gli anziani. Durante l’incontro, si è cercato di far comprendere agli anziani, quali possono essere gli stratagemmi da smascherare in tempo per evitare di incorrere in potenziali truffe. 

Incontro consigli antitruffa San Giovanni di Querciola

Sicuramente il consiglio più importante è quello di diffidare dagli sconosciuti, in quanto i truffatori si presentano con apparenza distinta, sorriso cordiale, massima disponibilità, al fine di conquistare la fiducia delle vittime e per introdurvisi abilmente in casa, pronti ad appropriarsi di denaro e gioielli. Dell’ingenuità approfitteranno ugualmente in strada, ostentando un’improbabile cortesia che consentirà loro di avvicinare le vittime quanto basta per far sparire il portafogli o magari la pensione, appena usciti dalla banca o dalle poste.

Altri consigli da non dimenticare: mai dare soldi contanti o preziosi a estranei seppur si dichiarano forze dell’ordine, mai aprire agli sconosciuti né farli entrare in casa, nessuna confidenza con sconosciuti al telefono. In ultimo e aspetto più importante, quello di non esitare di chiamare il 112. I carabinieri come le altre Forze di Polizia sono sempre pronti ad aiutare i cittadini.