Di Ugo Pellini
REGGIO EMILIA – Mobilitazione dei cittadini di Coviolo e petizione tra i docenti e studenti dell’Istituto d’Istruzione superiore Zanelli “contro l’abbattimento della Quercia del Campo sportivo del Polo scolastico Zanelli Motti Secchi“. L’esemplare a rischio è una Farnia (Quercus robur) la tipica quercia di pianura, perfettamente sana, con una circonferenza del tronco di quasi due metri, per un’età superiore ai 60 anni; ha i titoli per essere inserita nell’elenco degli alberi protetti dalla Regione Emilia Romagna.
“La Provincia di Reggio Emilia – così inizia la petizione che in pochi giorni ha già raccolto quasi 200 firme – ha decretato l’abbattimento di una delle querce del filare che divide il campo sportivo dalla strada di accesso all’Azienda Agraria (via Gastinelli ndr.), per fare posto alla nuova palestra che occuperà parte dell’attuale prato. Le possibilità di rivedere il progetto ci sono, utilizzando altri spazi o altre soluzioni costruttive”. Secondo gli estensori del documento il progetto prevede anche l’eliminazione di un filare di bagolari. “Il Comune di Reggio Emilia- prosegue la petizione-, sentito i suoi esperti, ha già espresso e comunicato il suo parere sfavorevole all’abbattimento dell’albero”.
L’intenzione di costruire una Palestra in questa area è vecchia di più di dieci anni e, visto il nuovo Polo scolastico che sta per essere ultimato, è da rivedere; pare sia ritornata alla ribalta grazie all’interessamento del Coni. Come scrivono questi cittadini preoccupati, che attendono una risposta dagli enti preposti, è auspicabile che, se proprio si intende costruire la Palestra, la si realizzi modificando il disegno e salvando così tutte le piante.