arresto dei carabinieri, provincia di reggio emilia

GUALTIERI (Reggio Emilia) Un 35enne, residente in un comune della bassa reggiana, era sottoposto dal giugno scorso alla misura cautelare del divieto di avvicinamento e dell’allontanamento dalla casa familiare per una serie di condotte violente e ripetitive nei confronti della sua compagna. L’uomo per mesi ha offeso e minacciato la donna anche davanti ai figli minori, fino a colpirla con uno schiaffo. La donna era arrivata, temendo per la propria incolumità e soprattutto quella dei figli, ad abbandonare la propria casa per trasferirsi in quella dei genitori.

Da questo momento l’uomo ha iniziato a tempestarla di messaggi WhatsApp e chiamate minacciose e offensive, presentandosi anche sotto casa dei genitori della donna. Nelle scorse settimane ha inoltre violato il divieto di avvicinamento, a cui è seguita denuncia della donna, fino all’altro ieri quando è stato colto in flagranza di reato.

E’ successo il 24 gennaio intorno alle 11 quando la donna ha chiamato i carabinieri segnalando che l’ex convivente si trovava presso l’abitazione dei genitori e stava dando fastidio. Lei in quel momento non era presente ma si trovava in Tribunale proprio per un’udienza inerente ad un procedimento penale contro l’ex compagno.

I carabinieri di Gualtieri insieme al nucleo radiomobile di Guastalla hanno raggiunto l’abitazione della donna dove hanno rintracciato l’uomo, che alla luce della flagranza di reato inerente la violazione del divieto di avvicinamento, è stato arrestato.  

L’uomo ora è ristretto a disposizione della Procura reggiana. Il procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguirà per i consueti approfondimenti investigativi al fine delle valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale.