La Consigliera regionale Stefania Bondavalli interviene sulla proposta di riorganizzazione dei propri Uffici periferici avanzata dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, presentando un’interrogazione in Regione. Il progetto comporterebbe la soppressione della sede dirigenziale di Reggio Emilia, annullandone la capacità decisionale, con esiti negativi per le imprese della provincia, che si vedrebbero costrette a fare riferimento agli Uffici di Modena e di Piacenza. Il tessuto economico reggiano è caratterizzato dalla diffusa e imponente presenza di imprese attive in settori particolarmente vocati all’export, fra i quali la ceramica, la moda, la logistica. La provincia di Reggio Emilia è nelle posizioni più alte della classifica di import ed export, in una regione come l’Emilia-Romagna, prima per esportazioni a livello nazionale.
La sede reggiana, spiega Bondavalli, “ha registrato un considerevole incremento dell’export nel 2023, aumentato rispetto al 2022 del 5,4%, determinando introiti per dazi, iva e altri oneri superiore a 131,5 milioni di euro; si tratta di valori che confermano la vitalità economica del territorio reggiano, collocato nelle posizioni più alte nella classifica delle province italiane per esportazioni e importazioni e che nell’ambito delle performance dell’Emilia-Romagna, prima per esportazioni a livello nazionale, esprime il 16,6% dell’export regionale (3ª posizione) e il 12,6% dell’import (4ª posizione)”.
“Il grido d’allarme lanciato dalle associazioni imprenditoriali nella nostra provincia e dal sindacato nei tavoli nazionali deve essere raccolto: nell’atto presentato chiedo quali iniziative la nostra Regione abbia intenzione di intraprendere nei confronti del Governo, del Ministero dell’Economia e delle Finanze e dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Declassare i servizi dell’Ufficio di Reggio Emilia a semplice sede operativa corrisponderebbe a un danno oggettivo per le nostre imprese e colpirebbe in modo illogico e immotivato un territorio di particolare e riconosciuta vivacità economica. MEF e Agenzia delle Dogane devono immediatamente ritirare questa proposta – ha concluso la Consigliera Bondavalli – e non compiere scelte improvvide per l’imprenditoria e l’economia reggiana”.