Carabinieri al Parco della Resistenza di Scandiano

SCANDIANO (Reggio Emilia) Un minore di 16enne è stato aggredito per futili motivi e preso a calci e pugni alla schiena da un suo coetaneo . La vittima, infatti, durante un pomeriggio di fine novembre si trovava in un parco pubblico del comune di Scandiano in compagnia di alcuni suoi amici, quando un gruppo sconosciuto di altri ragazzi si è avvicinato. Con questi i giovani inizialmente avevano avuto un battibecco pretestuoso che sembrava però essersi concluso.

Successivamente la baby gang, sempre più numerosa, è tornata verso i ragazzi pretendendo di farsi consegnare quello che i giovani avevano in tasca. Allontanatisi dal parco per raggiungere il centro del paese e al rifiuto di cedere alla manaccia, sarebbe poi scaturita l’aggressione fisica nei confronti di un minore di anni 16, da parte di un coetaneo. L’ultimo calcio, sferratogli alla schiena, avrebbe fatto cadere la vittima che è stata poi picchiata. Gli amici della vittima, intervenuti per interrompere il litigio, hanno poi avvisato i Carabinieri di Scandiano che però, una volta giunti sul posto, non hanno trovato gli aggressori. Dalla colluttazione è stato danneggiato anche il cellulare del 16enne.

La vittima per le lesioni subite, dopo essersi recata presso l’ospedale di Scandiano, è stata dimessa e giudicata guaribile dai sanitari con una prognosi di 3 giorni. Qualche giorno dopo il giovane si è recato con la madre dai carabinieri per formalizzare la denuncia in merito all’accaduto.

Le autorità, acquisita la denuncia, hanno dato subito avvio alle indagini che supportate anche da testimonianze, hanno permesso di ricostruire i fatti. Per questi motivi con l’accusa di lesioni personali aggravate e danneggiamento i carabinieri della tenenza di Scandiano hanno denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Bologna una 16enne residente in un comune della bassa reggiana.

Il procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguirà per i consueti approfondimenti investigativi.