SCANDIANO (Reggio Emilia) I Carabinieri della Provincia di Reggio sono da sempre impegnati nel contrasto delle truffe agli anziani. E proprio al fine di prevenire le drammatiche conseguenze stanno intensificando gli incontri con i cittadini nei circoli ricreativi, cinema, teatri, maggiormente frequentati dagli anziani. Un’iniziativa che in linea con gli orientamenti del Comandante Provinciale Col. Andrea Milani, interesserà il territorio della provincia: dall’Appennino alla Val d’Enza passando per il comprensorio ceramico ed il capoluogo.

Tecnici del gas, luce, falsi appartenenti alle forze dell’ordine (ora anche false guardie giurate), studiosi di emissioni di radioattività su metalli (guarda caso oro e argento), funzionari Inps per autorizzare aumenti pensionistici, sedicenti amici di figli e nipoti che vantano crediti o millantano di essere stati mandati dagli stesi impossibilitati a provvedervi. Del resto la categoria degli anziani è caratterizzata da alcuni fattori di forte vulnerabilità (età anagrafica, minor vigore sia fisico che psicologico, in alcuni casi un livello di istruzione non elevato e, non ultimo, un forte bisogno di comunicare) che favoriscono l’esposizione della persona a tali insidie.

A Scandiano l’altro pomeriggio presso la sala adiacente al cinema teatro Boiardo, i carabinieri hanno tenuto una conferenza, a cui hanno partecipato circa 50 persone, dove sono stati illustrati mezzi e modi utilizzati da ladri e truffatori. Durante l’incontro si è cercato di far comprendere agli anziani quali possono essere gli stratagemmi da smascherare in tempo per evitare di incorrere in potenziali truffe. Sicuramente il consiglio più importante è quello di diffidare dagli sconosciuti, in quanto i truffatori si presentano con apparenza distinta, sorriso cordiale, massima disponibilità, al fine di conquistare la fiducia delle vittime e per introdurvisi abilmente in casa, pronti ad appropriarsi di denaro e gioielli. Dell’ingenuità approfitteranno ugualmente in strada, ostentando un’improbabile cortesia che consentirà loro di avvicinare le vittime quanto basta per fargli sparire il portafogli o magari la pensione appena usciti dalla banca o dalle poste. Altri consigli da non dimenticare: mai dare soldi contanti o preziosi a estranei seppur si dichiarano forze dell’ordine, mai aprire agli sconosciuti né farli entrare in casa, nessuna confidenza con sconosciuti al telefono. In ultimo e aspetto più importante, quello di non esitare di chiamare il 112. I carabinieri come le altre Forze di Polizia sono sempre pronti ad aiutare i cittadini.