REGGIO EMILIA – Il Consiglio comunale ha respinto l’ammissibilità dell’Odg urgente in ordine all’inserimento del Comune di Reggio Emilia nell’operazione “Strade Sicure” promossa dal Ministero della difesa. La votazione ha avuto il seguente esito: 7 favorevoli (Alleanza civica, Fratelli d’italia, Lega – Salvini premier, Coalizione civica), 17 contrari (Pd, Reggio E’, +Europa, Europa Verde) e un astenuto (Forza Italia). La mozione è stata presentata dal partito Lega – Salvini premier.
“Reggio Emilia – si legge nel testo dell’ordine del giorno presentato oggi in Consiglio comunale – negli ultimi anni è divenuta assoluta protagonista di un preoccupante ed esponenziale incremento di fenomeni di microcriminalità.
Gli episodi di grande violenza oramai riportati pressoché quotidianamente dalla stampa locale evidenziano in maniera inequivocabile una situazione di grave insicurezza in molte aree della città. Nella zona della stazione, solamente negli ultimi nove mesi, sono morte tre persone. Il candidato Sindaco sostenuto dalle forze politiche rappresentanti l’odierna maggioranza in Consiglio comunale Dott. Marco Massari ha dichiarato nei giorni scorsi di essere favorevole all’impiego dell’esercito nelle zone più critiche della città.
Tali dichiarazioni possono indurre i consiglieri di maggioranza a modificare il voto precedentemente espresso su un analoga mozione riguardante la richiesta dell’esercito da parte del Sindaco. Da molto tempo i cittadini residenti nelle aree maggiormente interessate da fenomeni di microcriminalità, denunciano una situazione divenuta per loro insostenibile ed in più occasioni hanno richiesto senza successo all’amministrazione comunale maggiori presidi di sicurezza da parte della forza pubblica. Molti comuni italiani, tra i quali occorre citare nella nostra regione Modena, Parma, Bologna, Piacenza e Ferrara hanno fatto richiesta e sono già stati inseriti nell’Operazione “Strade Sicure”.